IX legislatura – Tornata dell’8 maggio 1866
interna — Opposizioni, e questione pregiudiziale promossa dal deputato Ara — Dichiarazioni del ministro per l'interno in appoggio del progetto
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alla volontà o all'arbitrio del ministro, perchè se l'impiegato domanda la rinunzia anche tre o quattro giorni avanti quello dell'elezione, ed il
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rinunzia al Ministero della pubblica istruzione, ed il ministro con telegramma in data del 3 marzo dichiarò che non aveva difficoltà ad accettare una
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accettata dal ministro la rinunzia e non dal giorno quando è firmato il decreto dal Re.
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al nobile ufficio di professore al ministro dell'istruzione pubblica, da cui infatti dipende nel sistema costituzionale la facoltà di accettare la
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, ricevendo l'assicurazione dal ministro per telegramma, che la sua rinuncia era stata accettata. Considerate che gli elettori fiduciosi nel telegramma del
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presidente. Si dà atto al signor ministro della guerra della presentazione di questo disegno di legge, che sarà immediatamente inviato alla stampa.
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Di Pettinengo, ministro per la guerra. Ho l'onore di presentare alla Camera un disegno di legge intorno al riordinamento del corpo sanitario militare
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presidente. Domando prima di tutto al ministro dell'interno, se accetta il progetto della Commissione.
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Massari. Rinuncio alla parola, perchè la domanda fatta al ministro dall'onorevole presidente ha esaurita anticipatamente la mia mozione.
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Ara, e dall'onorevole ministro dell'interno.
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[Chiaves]ministro per l'interno. Debbo osservare all'onorevole preopinante che quando ho detto: se verrà il momento in cui la Camera dovrà tacere
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Per quanto riguarda poi il caso nostro, dal discorso dell'onorevole ministro dell'interno il deputato Ara e la Camera hanno dovuto comprendere che
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La Camera ha inteso che il signor ministro dell'interno ed il suo collega il ministro di grazia e giustizia accettano in massima il progetto della
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Ora perchè si sono accordate tutte le facoltà chieste dal ministro delle finanze? Per la necessità della difesa del paese. Ed il signor ministro
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Questi unitamente al ministro di grazia e giustizia nella relazione della legge addussero come base del loro progetto le medesime ragioni che
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così ristretta, così semplice di sicurezza pubblica come in questa seduta ebbe a dichiarare l'onorevole ministro dell'interno.
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, ma per conto mio certamente significa anche un augurio; io domanderò prima di tutto all'onorevole Crispi se, ove egli fosse ministro dell'interno
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Però a fronte delle dichiarazioni del ministro, dacchè egli ha dichiarato che non v'è questa premura, io, che come ho già detto, non sono troppo
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un atto troppo importante fu consumato dal ministro delle finanze.
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, Basilicata e Capitanata). Io raccomando adunque al signor ministro dell'interno di portare una speciale attenzione su quelle località, e di provvedere onde
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accennò ad un'evidente necessità. Io non dubito che la Commissione per le spiegazioni che ha dovuto sentire dal ministro chiamato, poteva formarsi
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In effetto, o signori, io leggendo il progetto della Commissione trovo la giurisdizione per applicare il domicilio coatto nel potere del ministro
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Berti ministro. Quali? Li formoli!
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Berti ministro. Queste non sono censure.
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De Falco, ministro di grazia e giustizia. Signori, le condizioni generali del paese sono a tutti note; nè accade venirne indicando i fatti ed i
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patria; ricorderanno che nel marzo 1849 l'onorevole Rattazzi, allora ministro dell'interno, presentò al Parlamento e fu dal Parlamento votata una legge
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«II ministro dell'interno però potrà ordinare la sospensione a tempo delle pubblicazioni periodiche sino a che il tribunale abbia pronunciata la sua
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È pure in facoltà dello stesso ministro di proibire, ove lo creda opportuno, l'introduzione o smercio nello Stato dei giornali o altre pubblicazioni
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tornasse alla proposta del ministro, o si venisse senz'altro ai pieni poteri. Io credeva che specialmente da lui e dagli amici suoi non potesse sorgere
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, alquanto zelante, possa non solo perseguitare queste colpe, ma molte altre che qui non sono contemplate. Di più, l'onorevole ministro guardasigilli, che mi
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incomodare l'onorevole ministro guardasigilli a farmi una delle sue solite apologie della magistratura: io protesto altamente che non intendo se non lodare
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, ministro di grazia e giustizia. Domando la parola.
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, ministro di grazia e giustizia. Comprende la Camera che il Ministero non può accettare quest'ordine del giorno.
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E ciò a tal segno, che al 1848-49 in Sicilia volendosi a me ministro dell'interno e della pubblica sicurezza conferire straordinari poteri sulla
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(Il ministro La Marmora fa un cenno affermativo.)
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(Il ministro di grazia e giustizia fa cenno affermativo.)
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La parola è all'onorevole ministro delle finanze.
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Ercole. L'aggiunta da me proposta all'articolo 2 comprende due parti: coll'una si darebbe facoltà al ministro dell'interno di ordinare la sospensione
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Scialoja ministro per le finanze. Ho l'onore di presentare d'urgenza alla Camera un disegno di legge così concepito:
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presidente. Si dà atto al signor ministro delle finanze della presentazione di questo progetto di legge, e non essendovi opposizioni, si trasmetterà
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Il ministro dell'interno ha la facoltà di ordinare la sospensione a tempo sino a che il tribunale abbia pronunciata la sua sentenza.»
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un ministro dell'interno qualunque si occuperà di loro, e che la pubblica opinione li saprà abbastanza vigilare e contenere.
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rendano le condizioni di responsabilità dei cittadini affatto soggettive e personali al ministro che deve eseguire ed applicare la legge.
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Il ministro può dire: nella mia coscienza hanno un valore indiziario alcune più o meno vaghe apparenze, le quali m'inducono a credere che un
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i sensi e l'apprezzamento di ognuno: ed un ministro che abusi, un'autorità inferiore che trascenda, può essere chiamata quando che sia a renderne
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Accademia della crusca
