IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865
presidente. Il signor Ferdinando Pelliera, direttore dell'Accademia di belle arti di Carrara, scrive che avendo ultimato il modello di un gruppo
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Macchi segretario, dà lettura del processo verbale della tornata antecedente, che è approvato.
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Berti. Rinunzio alla parola. Io voleva solo invitare il mio amico Sanguinetti a differire l'interpellanza sino alla relazione che si sarebbe fatta
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medesima avrei desiderato che fosse stata mandata alla Commissione per essere tenuta presente, come la Presidenza doveva fare per altre domande di
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La petizione è registrata col numero 10,829, ed io prego la Camera di voler consentire a che venga dichiarata d'urgenza.
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Si procederà al sorteggio per gli altri onorevoli deputati che non si sono prevalsi del diritto della ozione. I collegi che verranno estratti sono
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, se non che il Conti è una persona modesta, che nulla chiede, e che perciò dovrebbe essere raccomandato agli elettori.
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La protesta diceva pure che eransi fatte molte minaccie da parte di preti e di parroci. Ma anche in questo l'inchiesta ha dato un risultato negativo
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L'inchiesta dimostrò che la circolare non esiste. Esiste soltanto una lettera privata del vicario medesimo ad un solo parroco. L'indole privata di
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La protesta affermava in primo luogo l'esistenza di una circolare del vicario capitolare diretta ai parroci, nella quale si sarebbe detto che il
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presidente. L'illustre generale Garibaldi con lettera datata dal 18 dicembre, e così prima che spirasse il termine assegnato dal regolamento, ha
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Se vi sono relatori che abbiano in pronto relazioni sopra elezioni, sono pregati di venire alla tribuna.
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Il collegio di Giarre adunque è quello che rimane vacante, così l'onorevole Gravina è deputato del collegio di Regabulto.
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Ciò che vi è di vero, e che tutti consentono, si è che correva voce nel paese dell'adoperarsi del clero per far riuscire il candidato cattolico
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Ma assolutamente di queste pressioni e minacce non c'è che una vaga voce. Il processo non ha potuto provar nulla positivamente. Non c'è altra
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La protesta che diede materia all'inchiesta giudiziaria accusava ancora il prevosto di Stibbio di avere scritto molte schede per elettori analfabeti
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Insomma, l'ufficio, a cui nome ho l'onore di riferire, è venuto nell'intima convinzione che pressione non ci sia stata, che abuso di potere per parte
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Di un altro prevosto si parla, ma come di tale che avrebbe influito sulle mogli di alcuni elettori, dicendo loro che, se i loro mariti avessero
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Quanto alla osservazione fatta dai firmatari della protesta che molti sacerdoti andassero a votare, non è a farne meraviglia come che in Italia i
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avrebbe in uno dei soliti convegni serali nella farmacia del paese detto che dopo la pubblicazione del suo programma elettorale il Pini era incorso
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Un fatto che esercitò molta influenza sulle decisioni dell'ufficio I è l'esistenza d'una controprotesta firmata da 310 elettori, esclusi da questo
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Risulta soltanto che le pretese minacce dei tre prevosti sarebbero puri consigli dati nel senso di votare pel candidato cattolico; e l'inchiesta
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. Aggiungono che sarebbe difficile a credere che i preti con minaccie ecclesiastiche potessero influire nientemeno che sopra 607 elettori. Tutti i
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Nei processi verbali consterebbe invece che il primo numero solo sarebbe vero; ma quand'anche fossero veri tutti, e fosse provato che le schede
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Inoltre dobbiamo osservare che quest'inchiesta venne ordinata in seguito ai richiami di sette elettori; e di questi soltanto sei fecero legalizzare
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In seguito a spiegazioni e dichiarazioni reciproche è parso tanto al Governo quanto alla Commissione di poter constatare che non poteva dirsi la
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Unisco a tale mio ricorso anche alquante copie stampate di un documento della maggioranza dei creditori che riguarda la deliberazione suddetta; ed
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presidente. L'onorevole La Masa invia al banco della Presidenza alcuni documenti da trasmettersi alla Commissione che sarà incaricata di riferire
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Anzitutto non si dissimulava il Governo che fossero grandemente migliorate sotto questo rapporto le condizioni delle provincie meridionali. Non
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Dove alcuno potrebbe invero compiacersi che non essendo il clero col suo molto dimenarsi riuscito a mandare in questa Camera tanti candidati del suo
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Veramente il Governo venne anche in questa deliberazione pensando che oramai il brigantaggio può dirsi avere perduto ogni carattere politico; che
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indicare il modo di porre il Governo nel grado di ben sopperire coi mezzi che le leggi ordinarie gli porgono a quei che gli toglie la legge che ora
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Ora venuto il miglioramento, si dubitò se veramente potesse dirsi che il male minore fosse lo stato eccezionale di quelle provincie, e si pensò che
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che è stata in vigore durante due anni. Io che ho sempre combattuto questa legge sin dal primo momento, credo però che ora, cessando essa ad un tratto
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Chiavesministro per l'interno. Perdoni l'onorevole Ricciardi, egli, se ha ben letto il progetto di legge, avrà notato che la proroga non si riferiva
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che aveva prodotto un effetto non troppo favorevole, emanata da tribunali ordinari; pensò però che in forza dell'abolizione di questa legge, cessando
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Di San Donato. Siccome pare che nessuno sorga a contraddirla, rinuncio alla parola.
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Pensò poi che si sarebbe potuto fare assegnamento sulla fermezza e sull'inflessibilità dei giudici civili quando essi fossero ben persuasi che oramai
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Ricciardi. Non posso che rallegrarmi della risoluzione presa dal Ministero. Questo suo atto sarà certo il più bello del Ministero defunto.
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Ma sia lecito ad alcuno fra noi, che si è profondamente occupato di questa grave questione, lo intrattenerne brevemente la Camera.
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Quando l'onorevole preopinante avrà rettificato le sue considerazioni a questo riguardo, vedrà come le avvertenze che egli faceva non abbiano alcun
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presidente. Perdoni l'onorevole Ricciardi, sono inutili le sue parole dal momento che fu ritirata la legge. Questo argomento non è più all'ordine del
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Ora io credo che per raggiungere questo scopo sarebbe opportuno di stabilire che la Camera dovesse nuovamente riunirsi l'8 di gennaio,
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Lazzaro. Io credo che l'onorevole Di San Donato nel presentare la sua proposta intenda far sì che nel giorno 15 gennaio possano incominciare i lavori
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Di San Donato. Io non so di quali lavori intenda parlare l'onorevole Lazzaro. Quali sono i lavori che noi comincieremo negli uffizi il giorno 8
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Invece, adottando la modificazione da me accennata, si otterrebbe che la Camera per il giorno 15 realmente si troverebbe in numero.
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Ricciardi, e di pregare la Camera di acconsentire che la vacanza duri fino al giorno 15 gennaio; in quanto che vi sono a fare dei lavori
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Di San Donato. Domando la parola per una proposta. Io vorrei che la Camera rimandasse le sue sedute al giorno 15 gennaio.
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Io sono sicuro che la Camera sarà in numero il giorno 15; non così se fissassimo prima di cotal giorno la nostra nuova riunione.
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Ma del resto se si ritiene che i lavori debbano incominciare il giorno 15, io non intendo fare opposizione alla proposta dell'onorevole Di San Donato.
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