IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Agostino — Voti motivati dai deputati La Porta, Varè ed altri, ritirati in seguito — È approvato a squittinio nominale un voto motivato dal deputato
Pagina 433
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
guardare gli interessi della patria, e secondo i voti degli Italiani ho bisogno di conoscere i loro sentimenti, il loro animo.»
Pagina 439
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Egli allora invocava la manifestazione della pubblica opinione, dei voti del paese come una norma di Governo.
Pagina 442
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
presidente. Prima di passare ai Voti, si dà nuovamente lettura della risoluzione proposta dall'onorevole deputato Mancini:
Pagina 445
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
82 voti ebbe il signor Carazzolo dottore Alvise, 36 il signor Rocca dottore Adriano; andarono dispersi 12 voti.
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
II ballottaggio ebbe luogo il 27 gennaio. Gli elettori presentatisi all'urna furono 321, ed i voti si ripartirono nel modo seguente: al cavaliere
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
I voti si divisero nel modo seguente: cioè, al cavaliere Paolo Lioy, 96; all'avvocato Bocca Adriano, 73; al conte Corinaldi Michele, 45; al
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Gaetano ottenne 258 voti, e il signor Landolina Interlandi 263 furono dichiarati nulli 2 voti
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Il collegio di Vizzini aveva 555 elettori iscritti. Al primo scrutinio ne comparvero 517. Il signor Gaetano Giusino ottenne 249 voti; il signor
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Il Seggio principale nel procedere alla scrutinio dei voti delle varie sezioni, osservò che, siccome a queste dichiarazioni non erano accompagnati i
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
La sezione principale considerò che nella sezione di Buccheri tutti i voti erano stati dati al signor Landolina, e che quindi togliendo otto voti
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
signor Carazzolo dottore Alvise riportò 151 voti, il signor Rocca dottore Adriano 102; furono dichiarati nulli 5 voti. Venne adunque proclamato
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Avendo adunque il cavaliere Lioy ottenuta la maggioranza dei voti venne proclamato deputato del collegio d'Este.
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Nessuno avendo ottenuto la maggioranza voluta dalla legge, ebbe luogo il ballottaggio tra i due candidati che avevano avuto maggior numero di voti
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
documenti necessari non vi era altra osservazione da fare dal Seggio principale che potesse dare diritto di non valutare gli otto voti; conseguentemente
Pagina 446
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
elettori, i cui voti furono annullati dall'ufficio definitivo, possedevano le qualità elettorali volute dalla legge.
Pagina 447
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
cui riposa la questione, cioè che si cerchi se esistono le decisioni della Corte d'appello che fanno facoltà a questi otto elettori, i cui voti
Pagina 447
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
circostanza per confermarsi nell'avviso che gli otto voti non dovessero valutarsi a favore del signor Landolina. Invece l'ufficio ritenne, come ha ritenuto
Pagina 447
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
la maggioranza dei voti, quando si ritenga che si debbono valutare gli otto voti ottenuti dalla sezione di Buccheri.
Pagina 448
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
voti delle sezioni, non può decidere sulla validità dei voti, nè dichiarare validi i voti che si dichiararono nulli; il che vuol dire che anche quando
Pagina 448
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Niente di tutto questo. Non vi è che la sezione principale di Vizzini, la quale non avendo i documenti non ha creduto di menar buoni quegli otto voti.
Pagina 448
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Dunque non rimane altro che rettificare la proclamazione fatta dall'ufficio principale, e ritenere che quello che ha riunito maggior numero di voti è
Pagina 448
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
, e proclama deputato uno che ha riportato un numero minore di voti.
Pagina 448
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
L'articolo 82 vuole che, a misura che gli elettori vanno deponendo i loro voti nell'urna, uno degli scrutatori ed il segretario ne facciano constare
Pagina 448
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
voti, perchè codesti voti furono dati da persone che riteneva non elettori.
Pagina 449
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
l'alterazione del numero, ritenne ottimamente nulli gli otto voti dati da coloro che non erano compresi nella lista elettorale.
Pagina 449
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Io per il primo piegherò la fronte se la sua risposta sarà affermativa; in caso contrario, io riterrò che otto voti devono essere nulli; riterrò che
Pagina 449
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
Voci. Ai voti!
Pagina 450
IX Legislatura – Tornata dell'11 febbraio 1867
presidente. Come ha inteso la Camera, gli onorevoli Salaris e La Porta hanno proposto che questa elezione sia annullata; io metto quindi ai voti
Pagina 450