IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri
e quella degli altri; l'obiettivo è far risultare tutto naturale e divertente. La cosa da evitare assolutamente è che il momento del pasto diventi
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mangiare insieme rappresentano il momento e la circostanza ideale per far emergere la vera natura di un individuo. È vero, qualcuno potrebbe dire che
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: il tentativo di convogliare e di far coesistere istinto e legge. Mangiare insieme con consapevolezza è un'esplorazione affascinante che ci permette
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non provate a chiederle di salire, è molto probabile che vi dirà di no. A seguire, qualche indicazione per far sì che la vostra bella cena non venga
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piedi. A tale scopo basterà allontanarsi dal tavolo o far cadere sbadatamente un oggetto personale per perlustrare il mondo sommerso del sottotavola. Una
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un direttore d'orchestra. Non è sbagliato gesticolare a tavola, basta non esagerare rischiando di far cadere bottiglie e bicchieri. Il galateo più
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vi autorizza a far impazzire il personale di servizio con richieste di whisky o champagne costosissimi. In tutti i casi: attenzione agli spruzzi
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s'intende dai più». Adeguare toni e argomenti ai commensali, ma chi lo fa, oggi? «Vuolsi diligentemente guardare di far la proposta tale che niuno della
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ingombranti quando ci si presenta è un problema, perché distrae la padrona di casa impegnata ad accogliere gli ospiti, quindi meglio far recapitare il
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La prima regola di chi invita è cercare di far sentire a proprio agio gli ospiti. Fate in modo che, quando arrivano, non vi debbano trovare
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. Mescolare un po' le carte non può che far bene alla serata. Sì ai segnaposti, ma solo se il tavolo è abbastanza ampio; la padrona di casa dovrebbe comunque
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trucco è far sì che, appena varcata la soglia della vostra dimora, l'ospite respiri proprio l'atmosfera che avete predisposto per lui. È come quando
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spazi può aiutare a capire e far capire al vostro commensale che volete entrare in una sfera intima o piuttosto rimanere in una sfera sociale. Come
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segreto è far capire all'ospite che si è pensato a lui, che si sono spesi denari e tempo, ma senza assolutamente verbalizzarlo né farlo pesare. Il
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abitudine di avvelenare i nemici versando in cibi e bevande ogni nefandezza frutto delle arti degli speziali. Far uscire un po' di liquido (spesso
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buon grado a qualsiasi convivio. Questi sono i quindici comandamenti da insegnare ai vostri figli, da far ripassare ai papà e alle mamme, che faranno
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nella realtà sono completamente differenti da quelli in letteratura. I primi sono sconclusionati e i secondi servono a far progredire la trama. Se ci
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organizzeranno in maniera che i più piccoli possano mangiare prima o, ancora meglio, in un tavolo a parte. Con un po' di diplomazia bisogna far
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Accademia della crusca
