IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
Chi ha mai osato, chi oserà mai detronizzare via Toledo dalla sua sovranità cittadina? Chi toccherà mai alla sua corona di gloria e di vita? Chi
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questo soffio che è l'onore, dalla sua vita di beone. Falstaff, colui che, giovine, era stato paggio del duca di Norfolk ed era in giovinezza, tanto
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anni, queste parole, queste frasi, ebbero un contenuto di vita: ma il tempo è trascorso e i tempi si sono mutati: ma tutto questo è vuoto, è floscio
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confini della vita reale: per sei giorni, il popolo napoletano sogna il suo grande sogno, dove sono tutte le cose di cui è privato, una casa pulita
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quindici giorni, una cameretta con cucina; qualche donnina di facile vita e misera fortuna; e altra minuta gente, non del popolo. In quanto alle
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provvedono, a che le scuole sieno aperte: sono sventurati a cui il lavoro pesa, sulla vita, raro a trovarsi, difficile a durare, malissimo compensato, precario
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: ed era vero, poichè la sua anima ardente era apostolica, poichè ella amava diffondere la sua fiamma vivida, e generatrice di vita dello spirito! Quante
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! - mentre sul suo viso giallastro, sulle sue labbra violette, nei suoi denti neri, io leggo tutte le traccie di quella vita sprofondata nel lezzo e nei
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vita quotidiana? Solo a guardarsi attorno, a osservare quello che accade, anche superficialmente, nessuno poteva lusingarsi che la esaltazione
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e poi moralmente il popolo, dando ad esso i beni primari della vita, la luce, l'aria, la nettezza, la salubrità, dandogli la via e la casa, dandogli
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, come amarissimo rimprovero alle classi più alte. Voi v'interessate al guaglione di mala vita, al fantomatico mozzonaro, al singolare caffettiere che
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di corpo, destinati a una vita umile, da cui nessuna legge, nessuno Stato e nessun uomo può trarli. La ricchezza ha molti giusti persecutori, quando
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speditamente l'applicazione a qualunque sogno o a qualunque cosa della vita reale. Avete sognato un morto?- quarantasette - ma parlava - allora quarantotto - e
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il suo bambino in casa della madre felice: e seduta sulla soglia, guarda malinconicamente il suo figlio succhiare la vita. Bisogna aver visto questa
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zampillo, basso nei giorni di lavoro e alto nei giorni di festa: e, infine, questo porticato, per rammentare nella vita moderna, l'origine di Partenope