IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
Chi ha mai osato, chi oserà mai detronizzare via Toledo dalla sua sovranità cittadina? Chi toccherà mai alla sua corona di gloria e di vita? Chi
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
occhi, che descrizione potente e carnosa, potrebbero ispirare a uno dei moderni sperimentali, troppo preoccupati dell'ambiente! Per via Roma, la più
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
vecchio Corso Garibaldi, la carrozzella del forastiero rallentava un poco il passo, in via Marina, in quella strada eternamente disselciata, dalle buche
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
saper tutto. Non sono fatte pel Governo, certamente, le descrizioncelle colorite di cronisti con intenzioni letterarie, che parlano della via Caracciolo
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
dalla morte. Questo lato è il meno orribile, quando lo si percorre, passo passo, dalle spalle di via Guglielmo Sanfelice, dalle spalle dello
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
borghesia di Vicaria, ma nei bassi di san Giovani a Carbonara, di via Santi Apostoli, delle traverse del Nuovo Corso Garibaldi, di Porta Capuana, e in ognuna
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
. Alla sera, quando vanno via, tutte le serve portano un fagottino degli avanzi del pranzo, quando la padrona ha la bontà di darli loro: e non servono
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
basolato di via Chiaia: vi dovete rompere il collo: i basoli costano troppo, bisogna aspettare il bilancio dell'anno venturo: allora, si vedrà. Di questo
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
gli stranieri e in estate per i provinciali: e altri capitalisti facciano un Palais de la jeteè alla rotonda di via Caracciolo, bello e ricco come
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
abita, si trasporta nella via, sul marciapiede, vivendo sulla soglia, fuori della soglia, occupando il terreno pubblico, coi suoi figli, col suo
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, ma non sanno leggere. Passando ai cocchieri, gente sveltissima se mai ve ne fu, domandate ad uno di essi, per esempio, di portarvi a via Partenope
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
sabato, tutti quelli che sono più ammalati, non possono più aspettare, e si recano all'Impresa, in una stretta strada fra la via Pignatelli e la via di
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, volti già consunti dalla tristezza o floridi di una beltà quasi intangibile, volti di tanto vecchi ritratti, di persone che portarono via una parte
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
essere stata egualmente alle strette, e la manda via, tutta racconsolata, con le cinque lire, - vale a dire con quattro lire e mezzo. Il prestito è
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
perniciosa, di polmonite, di qualche orrenda malattia. Quante ne avrà portate via il colera! E tutti gli altri mestieri ambulanti femminili, lavandaie
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
rivolgimento di cose, è la via della verità e della vita E, a proposito delle non imminenti ma prossime elezioni amministrative sapete che dice, Napoli
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
all'altro, dal suo superiore; scompare, il popolo dice che se lo ha portato via la Madonna. Il popolo napoletano giuoca per quanto più ha denaro. Per