IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, minate dal desiderio di ogni ricchezza e di ogni potenza, in opposizione a questo comodo e facile cinismo segreto, noi crediamo che l'onore non sia
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che si è fatto al Cairo, ha formato la fortuna di tutto l'Egitto: sia, sia, questa opera buona, questa opera santa, e in questo paese così bello e
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bisogno di risorgere. Io non solo debbo vivere, ma debbo svolgere tutte le mie forze sociali e individuali: ognuno dei miei cittadini, sia pure il più
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sia il trust degli industriali, perchè e come sia sorto, su quali patti sia stato basato e a quale ente finanziario o a quale persona vadano, divise o
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crede che la fuga sia la salvezza. Oh voi non fuggiste, Cristo, Signore, questo popolo che, nel tempo dei tempi, era oppresso da ogni male e schiacciato
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impressione estetica sia mutata completamente. La piazza della Stazione, ormai, ha una vastità degna di una metropoli e le tre ampie strade che
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popolo napoletano, così intelligente, così vivido, così rapido, sia innumerevole il contingente di coloro che non sanno leggere, ma voi stesso, voi
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decoro esterno della nostra carissima città e noi amiamo che ci sia un palazzo della Borsa maestoso, anche se non vi si facciano affari, dentro; noi
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da via Roma, vi sia il Chiostro di San Tommaso d'Aquino, dove non vi sono più monaci, ma che è un piccolo fondaco , una piccola Corte dei Miracoli
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centesimi, ma che ha una scuderia da corse. Ho innanzi agli occhi e io spero di potervelo comunicare, sempre che ne sia il caso, un elenco di progetti, di
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detto; ma lo ripeto, e lo ripeterò sempre, il popolo napoletano non si è mosso dal suo basso , dovunque il basso si trovi, sia una bottega quasi
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, oramai, può mutarsi. Sia! Ma come a Parigi, subito dopo che i Sovrani d'Italia ebbero attraversata l'Avenue des Champs Elysèes e la inobliabile
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quanto sia povero, trova sempre sei soldi, mezza lira, al sabato, da giuocare; ricorre a tutti gli espedienti, inventa, cerca, finisce per trovare. La
Accademia della crusca
