IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
tenera e dolente: espressione nostalgica e triste di un ideale di giustizia e di pietà, che discenda sovra il popolo napoletano e lo elevi o lo esalti
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
pensò di dar pane e lavoro, poichè prima che il pane e il lavoro giungano sino ad essi, mille ladri eleganti lo debbono sottrarre o taglieggiare: sono
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
ingrato, poichè egli lo sa che essa è poveretta e dovrebbe aiutarla. Salvatore Daniele squarta la Gazzarra: biglietto; il popolo dice: chella è
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
quello di Nizza: e vi sieno altre attrattive più larghe e più possenti, i cui progetti noi lo sappiamo, fervono nella mente di coloro che amano Napoli: e
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
cucchiaio. Il popolo napoletano porta il suo tozzo di pane, lo divide per metà, e l'oste vi versa sopra la scapece . Dall'oste, sempre per un soldo
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
dalla morte. Questo lato è il meno orribile, quando lo si percorre, passo passo, dalle spalle di via Guglielmo Sanfelice, dalle spalle dello
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
Efficace la frase, Voi non lo conoscevate, onorevole Depretis, il ventre di Napoli. Avevate torto, perchè voi siete il Governo e il Governo deve
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
. Quando un bimbo è malato, lo votano a san Francesco: quando risana, lo vestono da monacello, con una tonaca grossolana, col cordone, coi piedini nudi nei
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
sciopero essi stanno subendo, pazienti vigili, inaccessibili: e le loro sofferenze materiali son ben grandi. Man mano, i denari per sostenere lo sciopero
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
giorno in cui può uscìre, la madre se lo toglie in collo e lo porta alla chiesa dell'Annunziata, gli fa baciare l'altare, poi vanno dentro a scegliere la
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
; costui lo porta all'oste che lo dà a tutti gli avventori, i quali lo seminano nelle case, nelle officine, nelle altre osterie, fino nelle chiese. La
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, così, anche alla disonestà e al vizio. Questo, nella mente di chi lo volle, dopo la strage del 1884, dopo la visita ai tugurii e alle catapecchie fatta
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
tipografica; tutti lo sanno: gli operai tipografi sono pagati un terzo meno degli altri paesi. Quelli che guadagnano cinque lire a Milano, quattro a Roma
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
fattogli dalle allegre comari di Windsor, che lo hanno sepolto in un canestrone, sotto una montagna di biancheria sporca e lo hanno calato nel Tamigi
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
degli affaristi. Vi sono, fra i liberali degli onestissimi uomini? Io lo vedrò: io avrò fede in loro, quando avrò veduto e saputo: e io manderò al
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
le scuole, per i giardini, per lo spazzamento, per l'innaffiamento, quando sono alle porte un sacco di castelli in aria, tutti uno più costoso
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, senz'altro sfogo che una porta, talvolta angusta che, d'inverno, deve star chiusa, che, di notte, non può stare aperta; e appena la primavera viene, chi lo
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
Quando il direttore del MATTINO si trova, per caso, in polemica col giornale ROMA lo chiama, per lo più, il giornale dei portinai. Ciò mi ha sempre
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
che esercita per lo più una professione di lusso, rammenda merletti, trapuntisce le grandi coltri di bambagia che si usano in Napoli, d'inverno
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
marciapiede, verso il mare: i luciani se lo pigliano tutto, per le nasse, e per le fiasche dell'acqua sulfurea. Nell'estate, anzi, dormono sul marciapiede