IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
sasso raccolto nelle vie suburbane e che fende l'aria, fischiando, il pezzo di legno greggio che non è neppure un bastone ma che difende ed offende, il
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
vivide rose fragranti, ed ognuna di esse è un beneficio, ognuna di esse è una carità, ognuna di esse è un atto di amore! Quante volte, al suo contatto
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
: n'ebbe trentasei lire, di cui ritirò soltanto trent'una, lasciandone cinque per interesse, per la cartella ed il diritto di registro. Per sei mesi
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
sempre i doni della terra e del cielo; ed è ingiusto punire costoro, semplicemente perchè vi sono esseri senza mentalità, senza volontà, miseri di anima e
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
che cosi lealmente: ed entusiasticamente festeggiò i suoi re ed i suoi ospiti, quella che pure, seppe adornarsi di drappi e di ghirlande e fece piover
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, pepe, origano, formaggio, pomidoro, ed è esposta in istrada, in un grande vaso profondo, in cui sta intasata, come una conserva e da cui si taglia con un
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
; è la vasta allucinazione che si prende le anime. * * * Ed è contagiosa questa malattia dello spirito: un contagio sottile e infallibile, inevitabile
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, l'avete percorsa tutta? Sarà larga quattro metri, tanto che le carrozze non vi possono passare, ed è sinuosa, si torce come un budello: le case
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, nella vita operosa ed efficace moderna. Non solo io voglio risorgere; ma, tutti gl'italiani che hanno cuore, vogliono la mia risurrezione: ma tutti
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
tutore del Comune, per grazia di Dio e neppure tu, amico lettore, per tua fortuna: ma qualche soldo, di questi milioni, è tuo ed è mio. Interessiamoci a
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
i voti dei congressi, se io odo i lamenti degli albergatori, non veggo da tutto questo che una costante, nobile, ammirevole ed esclusiva
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
gira come un fantasma, esso, dall'alba, per le vie napoletane e compiangete la sua sorte ed egli si compiange, così, crollando le spalle
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
rammento una: aveva tre figli, un piccolino, specialmente, bellissimo. Il bimbo aveva già due anni ed essa gli dava ancora il latte, non aveva altro da
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
questo soffio che è l'onore, dalla sua vita di beone. Falstaff, colui che, giovine, era stato paggio del duca di Norfolk ed era in giovinezza, tanto
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
maggior ardore. E ognuno ha il suo biglietto speciale, che gioca ogni settimana, da anni ed anni, con una fede che mai non crolla: un lustrascarpe ne
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, chi li ha mai visti? I maccheroni, gli erbaggi, i generi coloniali, le frutta, i salami ed i formaggi, tutto, tutto nella strada, al sole, alle nuvole
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
sentina di ogni cosa più ignobile: ed è pericoloso a esser attraversato anche di giorno, tutto abitato da donne di mala vita, da camorristi, da ladri
Accademia della crusca
