IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
cosa, l'altra cosa grande, imponente, fremente, multiforme, multaninime, essa ha la vita, essa è vita. Siate lontani, in paesi estranei: se il vostro
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per una cosa, ora per l'altra? Chi mai potrà continuare a dir questo, quando, man mano, si verranno esaminando tutti i progetti che sono sul tappeto e
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napoletano, chi sa leggere non può esser cercatore di mozziconi, venditore di ulive, ladruncolo notturno, ma può diventare Re o qualche cosa di simile al
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? Che cosa è mai, l'onore? È forse, un giustacuore l'onore? È un pajo di stivaloni, l'onore? Si mangia, l'onore? Si beve, forse, l'onore? Che ne fai, tu
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carità e dove non mise ella la testimonianza del suo desiderio soddisfatto? Che cosa ella non invocò sui poveri, sugli afflitti, sui derelitti e qual
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, quella consumatissima cosa che è il partito liberale . È come un mucchio di ferri vecchi polverosi e arruginiti, tirato fuori da un camerino di
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speditamente l'applicazione a qualunque sogno o a qualunque cosa della vita reale. Avete sognato un morto?- quarantasette - ma parlava - allora quarantotto - e
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giorno seguente, lavata e stirata. Bisogna andare a vedere che cosa sono le porte degli ospedali, nei giorni di visita: e che folla femminile vi si
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l'indecente, il pulito e lo sporco, la pompa e l'inguaribil miseria, il lusso e la povertà più abbietta. Che cosa è falso, che cosa è vero? Sono, forse
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padre della loro miseria, della loro abbiezione, del loro dolore! E costoro, in Vicaria, non sono elettori: sono popolo. E un'altra cosa. È una folla
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innanzi, constantemente il fantasma dei meno felici, dei più oscuri, e inducendola a guardare e a temere questo fantasma, come cosa viva, dei ricchi
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venticinque anni, è stata che non potessero girare per la città i maiali, come era prima permesso. Un'altra cosa molto pittoresca, è il sequestro delle
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allucinazioni e cadono in convulsioni. Alcune affermano di aver visto e di aver udito qualche cosa, alla nona sera: ma che mancò loro la fede e il miracolo
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sentina di ogni cosa più ignobile: ed è pericoloso a esser attraversato anche di giorno, tutto abitato da donne di mala vita, da camorristi, da ladri