IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
Più giusto e più opportuno, forse, è l'ignorare, il voler ignorare, noi, in questo singolare, intenso e possente dissidio di Torre Annunziata, che
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occhi sui pallidi ritratti di colori che sono morti, poichè, misteriosamente, tutti i ritratti dei morti appaiono scolorati? Volti di morti, volti di
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Eppure la gente che abita in questi quattro quartieri popolari, senz'aria, senza luce, senza igiene, diguazzando nei ruscelli neri, scavalcando monti
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Un cattivo odore di stantio, di cose antiche e consunte, tenute troppo tempo chiuse e tirate fuori, si è diffuso nell'aria che respiriamo, da qualche
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fattogli dalle allegre comari di Windsor, che lo hanno sepolto in un canestrone, sotto una montagna di biancheria sporca e lo hanno calato nel Tamigi
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Se io leggo giornali, opuscoli, libri che si occupino delle grandi questioni napoletane, se io seguo il movimento delle sue associazioni, se io noto
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che non sanno leggere, vecchi, bimbi, donne, specialmente le donne, conoscono la smorfia , ossia la Chiave dei sogni a memoria e ne fanno
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, bonaria, che sarebbe felice per poco e invece non ha nulla per essere felice; che, sopporta con dolcezza, con pazienza, la miseria, la fame quotidiana
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I miei occhi hanno visto l'imponente e toccante spettacolo; e il fremito che danno le cose grandi e sincere, ha sconvolto il mio spirito. Un popolo
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si è risanato, come era la idea semplice e alta di tutti quelli che vollero salvare il popolo napoletano dalla sporcizia, dal vizio, dalla epidemia e
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L'impressione che si aveva, entrando in Napoli, dalla stazione ferroviaria, venti anni or sono, era di giungere in una città angusta, male odorante
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saper tutto. Non sono fatte pel Governo, certamente, le descrizioncelle colorite di cronisti con intenzioni letterarie, che parlano della via Caracciolo
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Vi meravigliate degli altarini? Vi scandalizzate della piccola processione di donne scalze e scapigliate, che portano una immagine della Madonna e
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Una delle cose più amenamente false, che si dicono, si ripetono, si sostengono, per Napoli è la profonda miseria del suo Comune, è la mancanza della
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Alla mattina, se avete il sonno leggiero, fra i tanti rumori napoletani, udirete uno scampanio in cadenza, che ora tace, ora ricomincia dopo breve
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Una delle nobilissime, pietose ma fallaci utopie di tutti coloro che hanno voluto o vogliono salvare il popolo napoletano dalla miseria, dal vizio
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, con mente illuminata e alta: e il desiderio di bene che Voi nutrite, per la città mirabile, è parte viva di tutto il bene, che è nel Vostro spirito
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Un giorno, un industriale napoletano ebbe un'idea. Sapendo che la pizza è una delle adorazioni cucinarie napoletane, sapendo che la colonia
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Una povera donna che ha bisogno di cinque lire per pagare il padrone di casa, va a cercarle in prestito da donna Carmela , che dà il denaro cu a
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nero che è tutto il suo lutto, compie il voto, lagrimando. Così, a poco a poco, la creatura viva e bella consola la madre della creatura morta, e vi
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potrà mai eguagliare, non vincere il suo fascino? Chi mai menomerà la sua forza e il suo carattere? Niente: nessuno. Non il tempo che tutto modifica e
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fatto sorridere. Il ROMA potrebbe essere il giornale dei portinai, come è quello dei bottegai che rientrano a pranzo, fra l'una e le due pomeridiane