IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI)
, con mente illuminata e alta: e il desiderio di bene che Voi nutrite, per la città mirabile, è parte viva di tutto il bene, che è nel Vostro spirito
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quanto quella delle sue opere, non ha essa, forse, operato tutto il bene che ha pensato e che ha sentito? Chi mai realizzò un alto sogno di amore come
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possente e triste di dolore sociale: mancherà, senz'altro, il pane dell'anima, quello che dovrebbe dar frutto di bene intellettuale, di bene morale, mancherà
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l'interesse anticipato per un mese, tutto questo così complicato, così bene salvaguardato, così apparentemente legale, che queste agenzie esigono il
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, l'affare deve sorgere, svilupparsi, dilatarsi, portar bene ed esser parte integrante della mia risurrezione. Perchè io risorga, completamente, debbono
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dalle più umili volontà di bene e di onestà per giungere ai più bei fastigi della fortuna, senza aver traviato, giammai. Pensino questo, coloro che, oggi
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Rettifilo, lo svolgersi di un bizzarro paravento, i cui pezzi non sono bene congiunti, anzi sono disgiunti, e il paravento non giunge a nascondere
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, botteghe di cose di arte: facciamo che queste vie sieno spazzate bene, due o tre volte al giorno, e che il lastricato non costituisca un pericolo per le
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voluto fare! Ma, abbiate una lugubre curiosità e discendete, laggiù. Dico bene: discendete tutto il lato destro del Rettifilo: le colmate sono restate un
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frammenti di seppia, cava una grossa cucchiaiata di questa miscela e la depone sul pane del compratore, badando bene a che l'unto caldo e bruno non coli per
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, fluidissima, non arriva a vincere; non la miseria dell'ozioso, badate bene, ma la miseria di colui che fatica quattordici ore al giorno. Questo lavoratore
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, se vuole, se le riesce! Ma diamo tutto il nostro cuore fraterno, pieno di un sentimento traboccante di bene a questi cinquemila operai, che, da
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esse non compaiono, hanno i loro agenti. Il popolano ha una cieca fede in questi tenitori di gioco piccolo : ma bene spesso, nel pomeriggio del sabato
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, si mettono a gemere, intorno: e come se qualcuno fosse morto, esse esclamano: avimmo perdute nu patre, nu patre! Altrove, un uomo vestito bene, un
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è eminentemente pretenzioso: quando saprai bene che è, questo rione, amico lettore e fratello mio, lo troverai anche eminentemente ridicolo. Si
Accademia della crusca
