IL RE DEL MARE
stanchi di me e la notte sarà lunga. Darma e l'anglo-indiano ne avevano proprio bisogno, ed infatti nonostante i muggiti del mare e gli scrosci
IL RE DEL MARE
all'inglese, comprenderete facilmente quale terribile impressione produsse in me la notizia comunicatami al mio venticinquesimo anno, d'essere invece il
IL RE DEL MARE
accertarmi delle loro forze? - Yanez lo guardò con diffidenza. - Sospettate di me, è vero? - disse il malese, sorridendo. - Avete ragione: fino a ieri
IL RE DEL MARE
veduto. Il suo odio contro di me e anche contro di voi, avendo udito narrare che dopo di me si sarebbe anche occupato delle tigri di Mompracem, deve
IL RE DEL MARE
, - balbettò, accostandosi a Yanez. - Taci! - gli rispose questi seccamente. - Che cosa volete fare di me? - Lo saprai presto. A te, Sambigliong. Il mastro
IL RE DEL MARE
un anglo-indiano piuttosto. - Anche a me è venuto il sospetto; comunque sia, si è comportato verso di noi come un vero gentiluomo. - Zitto: ecco il
IL RE DEL MARE
quattromila metri. - Poco interessanti per me quelle esperienze, mio caro signor Paddy O'Brien. A noi bastano i nostri cannoni per demolire i nostri
IL RE DEL MARE
disposizione. - Non chiedo che una cabina per me e una per ciascuno dei miei compagni. Giudicherete voi, comandante della nave, se potrete trattarli
IL RE DEL MARE
, slanciandosi dietro ai cavalli che si erano messi a trottare portando Darma ed i feriti. - A me, amici! - disse Sambigliong, volgendosi verso i suoi uomini
IL RE DEL MARE
saperlo? - Perchè il rajah mi lancerà nuovamente contro di voi e forse spetterà a me compiere il doloroso dovere di darvi il colpo mortale e di
IL RE DEL MARE
sospesa a tempo e domani quest'uomo starà bene quanto me e voi. Facciamolo riportare nella cabina e lasciamo che dorma. - È svenuto. - S'incaricherà il
IL RE DEL MARE
e nel frattempo accenderete la macchina. Ne avremo bisogno fra alcune ore. Gli altri s'imbarchino con me. Poi, rivolgendosi nuovamente al sergente
IL RE DEL MARE
stata occupata da me e che per diritto mi apparteneva e che la Tigre della Malesia era tale uomo da difenderla a lungo; quand'ecco che ieri sera, senza
IL RE DEL MARE
danneggiata la sua scialuppa a vapore era vivo quanto me. - Che sia su una di quelle quattro navi? - Non l'ho veduto nemmeno su quelle, Darma. Ho
IL RE DEL MARE
rivedervi dopo la vostra fuga da Redjang. Mi avete giuocato per bene, miss. - Non avete serbato alcun ràncore verso di me, sir Moreland, di avervi
IL RE DEL MARE
salto fu sulla murata poppiera e facendo porta-voce colle mani, gridò ripetutamente: - A me, Europei! Un quarto colpo di cannone, che aprì una falla
IL RE DEL MARE
sia calata a fondo non me ne importa, avendo noi a Mompracem velieri in buon numero. Sono i miei uomini che rimpiango. - Possono avere lasciata la nave
IL RE DEL MARE
. - Ti ripeto che si rifiuterebbero; non insistere. - Ebbene, sia! ... Se dovremo morire, non cadremo invendicati! ... A me, tigri di Mompracem! Le
IL RE DEL MARE
Sandokan. - Non dubitate, signore, lo curerò come fosse vostro figlio. A me gli infermieri! Mentre gli uomini richiesti entravano con disinfettanti, rotoli
IL RE DEL MARE
qualcuno sulla sua vera rotta, signor Yanez, - rispose Sambigliong. - Che sia sorvegliato e che cerchi d'ingannarli? - Pare anche a me, - rispose
IL RE DEL MARE
. - Non uccidiamolo: Darma piangerebbe troppo. Lascia fare a me. A tribordo vi erano parecchi pezzi di medio calibro. Yanez s'appressò al più vicino che
IL RE DEL MARE
, - rispose la Tigre della Malesia. - Poi, se me lo permettete, vi farò anch'io qualche interrogazione. - Desidererei sapere perchè avete coinvolto nella
IL RE DEL MARE
ribelli, - rispose Tremal-Naik. - Ne avevo una ventina di dayaki e non me n'è rimasto più uno dopo la comparsa del pellegrino. - Signor Yanez
IL RE DEL MARE
vedremo di scovarlo quel coraggioso giovane. Chissà! ... Tutto potrebbe finire bene e fare di voi due felici, poichè me ne sono accorto che anche sir
IL RE DEL MARE
intelligentissimo che corseggiò i mari parecchi anni. Un giorno gli ho salvato la vita, mentre una tigre stava per divorarlo ed ha conservato a me un po