IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …"
quella donnaccia - Tu resta a lavorare; vado io. Vedi com'è cattiva! Se la trovo, la picchio di santa ragione. E uscì fuori. - Vicine, avete visto
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, affettuosa; non si merita punto i maltrattamenti che tu le fai. E non la chiamare più Zoppina! - O se è vero ch'ella è Zoppina - fu la risposta di lei
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te. - Berrò io la prima. - No, berrò io. Cominciarono a leticare. - Non hai fiducia in me, marito mio? - E tu? - Io ti ho sempre voluto bene; ho fatto
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sempre contro il fratello traditore. - Se tu fossi Re, io sarei Regina! - Sei meglio che Regina. Non ti manca nulla. - Se tu fossi Re, io sarei
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' buona, Seghina! ... Attento, Scalpellino! Tu mi rompi quella bottiglia! ... Bada, non conciarti, Tanaglina! ... Sporcaccione di Martellino
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. Quella nottata marito e moglie non chiusero occhio. - Cerca tu il Grillo e ammazzalo - disse l'omo. - Se la notte ventura ricomincia, me la prendo con
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; almeno tireremo innanzi un buon paio di settimane con quel po' di danaro che ne caveremo. Se no, saremo ben presto morti di stento tu, io e Bambolina
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appunto, ecco il gattino: - Meo! Meo! Meo! - Buona gente, voi avete una moneta d'oro. - Ah! Tu sei un ladro! Il vecchio afferrò la ronca e voleva
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, brontolando: - Dove vado e donde vengo, C'è la pioggia e soffia il vento. Tu col vento ci verrai, Con la pioggia te n'andrai. La toccò col bastone
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: - Voglio la Trottolina che parla! Disse il Re al tornitore: - Tu hai promesso di fare al Reuccio una Trottolina che parla, e bisogna che parli. Se
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più di nulla, senza por tempo in mezzo, mandò a chiamare la Reginotta. - Figliuola mia, scorticalo tu; se no, guai a noi! Aveva ribrezzo e paura; ma
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cominciò daccapo: Chi la vuol cruda, chi la vuol cotta, E c'è chi vuole la Reginotta. - E tu non vorresti la Reginotta? Preferisci la coda? Sarai
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lingua! Vo' vedere com'è fatta. - Perché ti arrabbi? Vogliono vedere la tua lingua? E tu mostragliela, sciocco! Così! E fece l'atto. L'altro, sbadatamente
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stomaco pieno. Il padre la rabbrontolava: - Con che cuore tu canti? Ci rimane da mangiare appena per altri due giorni! - Quando sarò morta, non