IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
ed è protetto da balaustri spezzati e da pilastri, su cui piantano de' mozziconi di Ercoli, di Diane e di Veneri. La roccia scende a perpendicolo
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altro giorno annunzia su tutte le cantonate della città la Storia del canto dall'anti- chità fino ad oggi raccoglie firme e quote di associati: l'opera
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su questa terra!". Fece uno sforzo sopra di sé per mutare discorso: "Parliamo di te, amico mio. Come vanno le tue faccende?". "Bene, maestro" rispose
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cappella non poteva contare su quella testa sconclusionata; e poi si può dire che io da oggi non appartenga più alla cappella, come non appartengo alla
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cammineranno su e giù nella galleria dove, tra gli stuc- chi sgretolati, il vento gavazza. Tu sentissi che musiche sa com- porre il vento in queste gole
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botteghe da caffè, nei ritrovi, passeggiando su e giù in piazza di San Marco o sul Molo non si parlava d'altro. C'era come l'attesa di una rivoluzione
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, ora a rapidi rintocchi, ed ora con una certa ingenua pretensione d'imitare qualche arietta po- polare, senza colpa del campanaro se tre note su sette
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su l'acqua dal grande pozzo di bronzo del 1556 tutto fogliami a sirene, guardavano passare la processione, la quale dalla gaiezza del sole; che
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alla Giudecca su quel brulicame di piccoli navigli, che si muovevano tutti insieme, len- tamente, maestosamente, a seconda dell'acqua in riflusso; in
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ultime oscillazioni, che si dileguano nel brontolìo lontano del Chiese. Poi, sentendomi ringalluzzito, picchio forte su tutte quante le corde e
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vedeva tutta dal sotto in su. Apparivano ap- pena di tratto in tratto le teste dei cantori di prima fila, spesso na- scoste dai fogli di musica spiegati
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, come ad uno de' miei più vecchi discepoli". Lo Zen s'era posto a sedere, accasciato, presso ad un tavolino, su cui stava una caraffa d'acqua, e ne
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. L'edifi- cio, che si distende in una lunghissima linea retta, è tutto di legno e piantato su alte palafitte, le quali lasciano sfogo ai marosi quan