IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
che, da un giorno all'altro, un gondoliere diventasse un signore per bene; si ricordava pure i suoi occhi neri insolenti, che, incontrandolo, le
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capo come un'aureola; gli occhi azzurri limpidi, d'una soavità da fanciulla; i denti bianchissimi e perfetti. Veste pulito, quasi accurato. Parla con
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tre uomini e di una carriuola chiusa. Il primo di que- gli uomini camminava lento lento e guardava a terra negli angoli con occhi torvi; magro, lungo
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giorni; e la mia cara vecchietta tutta linda, con la sua cuffia bianca inamidata, quando si sveglia e, alzando il capo, fissa a un tratto gli occhi ne
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La mattina seguente Nene si alzò mutata. Gli occhi parevano di- ventati più grandi e più infossati nella faccia smorta; ma il sorriso aveva ripreso
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venuta ad- dosso! Non potevo uscire di camera: andavo dal letto al lettuccio. Se per caso giravo gli occhi allo specchio, vedendo un coso allampanato, con
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gli occhi, un allegro, che diceva: Amor perché mi pizzichi, mi pizzichi, mi pizzichi perché? e continuava: Amor perché mi stuzzichi, mi stuzzichi, mi
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nell'infinito. Cacciavo sotto il capo con gli occhi aperti per vedere il verde diafano, di una gradazione così delicata, così gen- tile, che avrei
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rimettersi, e poi alzò sopra di me gli occhi così stravolti, che ne ebbi paura. Certo, era matta. Continuò, facendo da sé sola dieci passi indietro e
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, nella quale non aveva dianzi conosciuto altro che mansuetudine, e dal nuovo lampo iracondo di quegli occhi, in cui s'era assuefatto a leggere
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aveva gli occhi stravolti". "Quando?". "In chiesa". "Avrà avuto paura, non conoscendo la cagione del trambusto". "Io credevo anzi che si sentisse male
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sul leggìo o tenuti innanzi agli occhi con le due mani. Del maestro Chisiola, corto di statura, non si scorgeva che la fronte bianca circondata dai
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addietro" diceva la donna sommessamente, con gli occhi lagrimosi "anni addietro avrei potuto pigliarne cinque marenghi; e non volli, perché questa
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, niente di meno, maestro". Lo Zen sbarrò gli occhi; avrebbe voluto capire. Il sensale conti- nuò: "Non mi faccia lo scemo adesso. C'è di mezzo un