Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: mani

Numero di risultati: 12 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

656362
Boito, Camillo 12 occorrenze

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

fragorosamente coi piedi e con le mani e contate a gran voce. L'accompagnamento lo faceva sentire di quando in quando il maestro dei cori, Annibale

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

con le proprie mani, piccole e polpute, qualche ma- nicaretto, che piaceva al nonno. Non usciva con altri che con lui, leggeva poco, cuciva poco

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

antichi stemmi della nostra famiglia. Poi ho dei seggioloni enormi a grossi fo- gliami nei bracciuoli e nella spalliera, che punzecchiano le mani e la

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

lascia calare all'avval- lamento e portare al colmo con il viso e con i capelli asciutti, basta premere le mani e incurvare la persona in forma di

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

sul leggìo o tenuti innanzi agli occhi con le due mani. Del maestro Chisiola, corto di statura, non si scorgeva che la fronte bianca circondata dai

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

andare a letto". Non risponde. Le metto, così per giuoco, le due mani sul fronte. Lo sento di ghiaccio. Era morta. Beata lei, che è morta com'era vissuta

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

, ed i sensali, i venditori, i compratori in giacchetta od in mani- che di camicia si bisticciavano insieme romorosamente, o ralle- gravano i contratti

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

portato le fascine secche; gli uomini avevano ac- comodato le legne in una immensa catasta; le donne con le mani giunte, inginocchiate, pregavano. Poi una

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

, compresa la turca; faceva dietro una tela bianca le ombre cinesi con le mani, figurando cigni, lepri, porci, elefanti, gatti e una pantomima di

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

aggiunge, pur trop- po!" e il vecchio si nascondeva la faccia con le due mani. "Dio voglia che guarisca presto; altrimenti non troverà più il suo nonno

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

a successioni di seste, si stringevano forte le mani e si guardavano fissi negli occhi; lo Zen aveva mangiato la sua brava aringa salata. Esaurito il

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

al petto con le mani, sicché i fianchi in quella fasciatura si disegnano netti; o forse viene dallo scendere i ponti, che obbliga la persona a tenersi

Cerca

Modifica ricerca