Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cui

Numero di risultati: 13 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

656365
Boito, Camillo 13 occorrenze

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

setticlavio, abboccò subito; e scrisse al giornale una lettera, stampata immediatamente, con cui accettava la proposta, si riserbava di indicare due

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

tenore, s'intende, era Mirate, cui anche premeva farsi sentire da un impresario spa- gnuolo, il quale faceva un giro in Italia a scritturare cantanti. La

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

agitando un grosso scartafaccio, con cui picchiava forte i quarti sul parapetto della cantoria, massime se mutava il tempo della musica, se il canto af

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

nutrirmi di pezzettini di cacio lodigiano che tenevo in bocca, e di cui a poco a poco succhiavo la sostanza. Pigliai questo malanno, il primo e

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

paffute, la- sciando vedere le delicate orecchie, da cui pendevano due perle piccine. Quando il tenore cantava con gli occhi alzati alla cupola d'oro

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

di color pavonazzo. Guarda, toc- ca: il sangue, di cui appariva inzuppata, raggrumandosi e induran- do, aveva ridotto la tela rigida come un legno. Don

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

strabocchevoli lodi. Uno dei pochi che, modestamente, ci trovasse a ridire era il maestro Chisiola, cui non piaceva nella casa di Dio e per onorare un morto

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

ed è protetto da balaustri spezzati e da pilastri, su cui piantano de' mozziconi di Ercoli, di Diane e di Veneri. La roccia scende a perpendicolo

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

, quando mi mancava tutta l'aria nel petto, e aspiravo in furia, e sbruffavo, e in ogni boccata d'aria c'era qualche goccia di sale. Ma l'istante in cui si

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

, perché conoscesse la causa del disordine, o la immaginasse". A queste parole il vecchio si rammentò di un fatto, cui aveva dato poca importanza: la

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

intorno alla fronte senza rughe, con le guance nude rosee, e due occhietti in cui si leggeva la bontà serena. Allievo del Furla- netto, cantava da tenore

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

quaggiù. Tu sei vecchio e caparbio; ma quando diventerai ancora più vecchio, quando giungerai alla mia età, in cui ci si distacca dal mondo, allora

IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

: Peccato non essere pittore! L'esclamazione, sincera nel minuto in cui fu scritta, era assurda. Ciò che aveva mosso il nostro animo non si addiceva punto

Cerca

Modifica ricerca