IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
ferma e alzando il braccio mi mostra coll'indice una lapide antica infissa nella rovinosa muraglia di una casa. Vi leggo a stento questi bei versi: Oggi
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
ripiegatura, addoppiato, con le mani nascoste, con un braccio fuori dalla spaccatura di destra, con un lembo sopra una spalla corto, con un lembo
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
voluto per forza che mi appoggiassi al suo braccio, e così a piedi siamo an- dati insieme fino al piazzale della chiesa, in mezzo a due fitte ale di popolo
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
rossi con i demonii neri, di cui si scorge- vano proiettati sulle pareti un braccio teso, una mano aperta, un profilo di testa, che occupava lo spazio
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
. L'antiquario soprano stava contrattando con una donna pallida, mentre lo Zen entrava ansante nella bottega. Si trattava di una Vergine col Putto in braccio
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
e restaurati con pezzi di vetri bianchi, sicché ad un Santo manca la testa, all'altro un braccio o una gamba: e non ostante la chiesetta ha qualcosa
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
concerto ed uscito il pubblico, in una svolta buia delle scale, scendendo, Mirate circondò col braccio sinistro la fanciulla alla cintola e, tenendole
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
uomo, votando coll'al- zare la mano, eccetto uno, che diceva di avere un reumatismo al braccio destro: "Ciò, parché non votistù? E se gavesse una