IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
tanta devozione, tanta sollecitudi- ne. Tornò ai fiori, al lavoro, talvolta alla cucina. Dal suo animo s'era dileguata quella irrequietezza dell'amore
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
incontro anch'io al nuovo Cu- rato, che faceva il suo ingresso trionfale. Appena mi ha visto è sceso dalla carrozzetta, dove stava con il Sindaco. Ha
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
lunghe note profonde, vibranti come pedali d'organo, mentre la grande bocca si apriva al pari d'una caverna sotto al naso imponente. Fra tutte quelle
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
avevano spacciato. Una maledetta malattia nervosa del ventricolo s'era ostinata a volermi spingere al mondo di là, ed ero ridotto, per tutto pasto, a
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
voluto sprofondarmici dentro, sicuro di trovare al fondo del colore smeraldino una sirena bionda. Bevevo l'acqua salata. Tornavo fuori con la testa
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
(Queste annotazioni sono tolte dall'albo di un artista pedante) Il cortiletto di un'osteria sulle Zattere al ponte della Calcina ombreggiato appena
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
Ti scrivo di giorno all'ombra dell'antico padiglione e all'aria aperta, nel giardino ora tutto intralciato e spinoso, che sta innanzi al padiglione
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
ogni scalino di non stri- sciare coi piedi. Tornò al letto della malata. Il maestro Chisiola, pigliato per mano il suo vecchio discepolo, lo condusse
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
setticlavio, abboccò subito; e scrisse al giornale una lettera, stampata immediatamente, con cui accettava la proposta, si riserbava di indicare due
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
facevano abbassare lo sguardo con un senso di strano timore. Del resto, la fanciulla non aveva mai pensato al matrimonio. Era vissuta sempre fra il nonno e
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
Nene!". L'uno stava alla coda del pianoforte, in piedi, con la testa bassa; l'altro seduto alla tastiera. Al di là dell'uscio chiuso si sentiva una
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
quanto io la preghi e scon- giuri; e mentre scrivo al lume di questa lucerna e ne smoccolo i lucignoli, ecco lì tua zia, dall'altra parte di questa
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
canale della Giudecca il lungo ponte di barche, il quale serve a congiungere, durante la solennità, le Zattere al tem- pio; già i più solleciti
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO
, ché mi pare di avere ciarlato anche troppo" e gli serrò l'uscio in faccia. Il soprano corse all'osteria del Selvatico al bacaro della Biondina al