IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA
a meno di gettare i sassi dietro i cani per la strada, e salar la scuola. Non c'è che dire, quest'altra settimana potrò girare su e giù per il paese
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scappai dal letto mentre sudavo. Collalto è venuto su a vedermi due volte al giorno; ed è stato così buono con me, che quasi quasi sento rimorso di averlo
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Finalmente stamani ho avuto il permesso di alzarmi... Ma era possibile che un ragazzo come me potesse star fermo su una poltrona, con una coperta di
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ai calzoni e una macchia di sugna alla giacchettina. Tornando a casa, verso le cinque, son salito su dall'usciolino di cucina, per cambiarmi il
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Sono ancora nella mia camera... ma, purtroppo, sono in letto malato, e ho appena la forza di scrivere poche righe su quel che mi è accaduto
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queste parole: - Me l'aspettavo: tant'è vero che il suo baule con tutto il corredo richiesto dal collegio Pierpaoli è su bell'e pronto. Partiremo subito
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deve a lui. Abbiamo discusso su quello che si deve preparare per la seduta spiritica di domani sera. Ciascuno aveva la sua idea, ma è stata approvata
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come vitelli. Appena sono entrato in classe si è sentito un gran brusìo: tutti i compagni avevano gli occhi fissi su me. Certo è una bella
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veduto io con i miei occhi! Presto! Andate a vedere... Ma per carità, non andate su senza un revolver!... - Due di quelli che avevano più coraggio
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poco prima di entrare. Infatti fece una giratina in su e in giù e finalmente mi fece cenno, di passare. In quel momento non c'era nessuno, perché il
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due file da una parte, e in un angolo una gran cassetta di zinco piena di petrolio e cenci e spazzolini su una panca) stavano quattro collegiali grandi
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Iersera, appena i miei piccoli compagni si furono addormentati saltai su nel mio armadietto richiudendo lo sportello per di dentro e levato il
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Altro che goccia! Su quel vaso di mio cognato che era lì lì per traboccare c'è cascato addirittura un diluvio e... non so proprio di dove cominciare
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dalla mamma e tanto chiacchierarono tutt'e due su questa faccenda che arrivò il babbo e volle sapere anche lui di che cosa si trattava. E allora
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, e non si cheta mai un minuto, corre per tutto e discorre con tutti e su tutto e su tutti trova a ridire. Gli insegnanti che fanno lezione alle diverse
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che fu causa che io mi ruppi il braccio, perché ogni volta che ci incontravamo su nel gabinetto di consultazione mi diceva: - Ehi, giovanotto! Quando
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sono venuto su a pigliare questi appunti sulla festa, ora che ho la mente serena... Perché dopo, giornalino mio, non posso garantire se sarò in grado
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basso profondo, che pare se la faccia venir su dalle suola delle scarpe. È proprio buffo, e le mie sorelle hanno ragione; ma io, nel presentarmi a lui
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, e mi sono avviato in riva al fiume. Da principio non venivano su che delle erbacce, poi ho preso due ghiozzi, che sono sguizzati un'altra volta
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diventa rossi, e ho guardato di sotto in su il babbo, che mi fissava con tanto di cipiglio. Intanto la mamma ci ha chiamati, perché la carrozza che aveva
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nessun de' due si potesse spiegare l'accaduto. Una risata clamorosa è rimbombata nella classe, e il professore, rovesciando su tutti la sua rabbia, ha
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primo cappello che mi capitò fra mano, e lo posi su una sedia, a una certa distanza dal pubblico: poi presi due uova, le ruppi e versai le chiare e i
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arrampicai su, e mi misi seduto nella garetta, col ferro del freno tra le gambe, e le braccia appoggiate sul manubrio del freno. Di lì a poco il treno partì
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camera da letto dei coniugi direttori. In quanto al quadro che impedisce al nostro Stoppani di spingere lo sguardo su questa importante piazza nemica, è
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portava un lume a petrolio lo posò su una consolle, e tutti e tre si rivolsero a me... cioè al compianto Pierpaolo Pierpaoli. Il direttore disse a bassa
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messa a sedere su una pietra, vicino alla siepe, dicendole che doveva far finta d'essere smarrita. E mi sono avviato tranquillamente verso casa
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leggendo su quella bella goletta bianca scritti questi tre versi in un bel color rosso, hanno dato in una grande risata. Da principio Muscolo non
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, ebbe tutt'altro che piacere, e anzi provò tanto dolore e tanta rabbia che licenziò su due piedi la propria domestica Cesira Degli Innocenti, magari
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con garbo. Giannino qua! Giannino là! Giannino su! Giannino giù! Non riparavo a contentar tutti. Chi voleva il rocchetto di cotone, chi la matassina di
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; ma siccome Virginia è saltata su a dire che io sono un ragazzo e che dovevo stare zitto, e guai, anzi, se avessi detto a qualcuno del fatto al quale
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con accento grave nel quale ho sentito tutta la sua superiorità su me, ha soggiunto: - No, caro amico mio. Tu non puoi né devi scappare di qui perché
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invece ella mi ha guardato un poco con ammirazione e poi si è chinata su me, mi ha rialzato, mi ha abbracciato, mi ha accarezzato, e ha incominciato a
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più adoperare li avevo ficcati appunto su per la gola del camino nel salone di ricevimento, dove non andava mai nessuno, perché il babbo non me li
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girando il capino qua e là, tutto sorpreso di trovar l'usciolino aperto. Poi finalmente si decise e uscì dalla prigione. Io m'ero messo a sedere su una
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afferrò un battipanni di giunco ch’era su un tavolino e si mise a inseguire il signor Stanislao che, avvilito, con la testa completamente nuda cercava
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insieme alla mamma a far delle visite? Ecco qui: sono andato su in camera di Ada, ho aperto la cassetta della sua scrivania, le ho preso il suo
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stizza dì tutti si è riversata su un povero ragazzo di nove anni! Non voglio avvilire queste pagine col raccontare quel che ho sofferto. Basti dire che
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impratichire nella professione e tirarmi su per avvocato. Mi piacerebbe tanto dì diventar come lui e d'andar nei tribunali a difendere i birbanti, ma quelli
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, riflettendo sui casi della giornata, architettando deduzioni su deduzioni; ma la tentazione di salire sull'armadietto mi si riaffacciava sempre
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, quando mi son sentito tirar su da due braccia d'acciaio. Ho respirato a pieni polmoni l'aria fresca di settembre, e subito, sentendomi meglio, ho
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Bellucci. Lo scioffèr discese, e quando fu entrato nella Banca, a un cenno di Cecchino, montai su e mi misi a sedere accanto a lui. - Ora vedrai se
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arrivata subito dopo di lui e che è venuta a mettersi a sedere accanto a me, e mi ha domandato come stavo. Il notaro Ciapi stava seduto su una poltrona
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inchiostro per i ministeri dei quali ho la fornitura... e su questi ci guadagniamo bene, sai? Vedi? E bisogna che io sappia fino a un puntino i prezzi di
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camera verdognola, con un viso pure verdognolo e con gli occhi tutti pesti, che si volsero subito su di me pieni di odio. - Che c'è? - disse. - Che sono
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socialisti che si picchiarono di santa ragione, dicendosi le cose più amare su un terreno cosparso delle cose più dolci che si possano immaginare, e
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. Gigino Balestra è un ragazzo serio, che mi è molto affezionato e ormai ho potuto riscontrare in più circostanze che posso contare su lui senza