IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA
avevo forata. Ma se la tela mi vietava la vista non mi impediva l’udito; e io sentivo, sebbene non riuscendo ad afferrar le parole, la voce del signor
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, di esser buono, di non fare sciocchezze, perché in casa col da fare che c'è per i preparativi dello sposalizio nessuno può badare a me... L'ho sempre
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L'orizzonte si rannuvola. Oggi il babbo mi ha fatto una predica d'un'ora, dicendomene di tutti i colori e terminando colla solita conclusione: che io
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abbiamo messo il soprannome di Muscolo e ora non glielo leva più nessuno, campasse mill’anni! In questi giorni, in casa nulla dì nuovo. L'avvocato
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Ambrogio che è appunto il giovane di studio e che è dello stesso mio parere. - L'avvocato Maralli si farà strada, - mi ice spesso - e lei diventasse
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vantaggio da una meritata punizione (così diceva l’Unione ) e non possiamo negare che egli dimostri in questo suo strattagemma elettorale un cervello
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dalla mia camera, sono uscito di casa, e via a corsa precipitosa dietro la carrozza che si era appena mossa. L'ho raggiunta poco distante da casa, ho
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!... Assaggiatelo!... - ha risposto l'avvocato. L'hanno assaggiato, e allora è stato un coro generale di tosse e starnuti e tutti hanno incominciato a
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, esagerando, come fa sempre lei, e portando alle stelle la rassegnazione della povera vittima (così chiama l’avvocato) che rimarrà privo di un occhio per
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di casa? - Io starei sempre in pensiero di qualche disgrazia - ha aggiunto la mamma. L'Ada ha messo la nota finale: - Bisogna proprio dire che il
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manubrio. L'automobile fece: putupum! due o tre volte, e via di gran carriera. Io lì per lì mi divertii molto e mi misi a sonar la tromba a tutt'andare
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detto che ero stato io che l’avevo guarito dandogli le lenti d'Ambrogio e Ambrogio poi gli aveva raccontato d'essere stato guarito pure da me per
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strappato le pagine del suo sposalizio a San Francesco al Monte, ne ha fatto una palla e l’ha buttata nel caminetto. Quand'ho visto che il fuoco s'è
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paghi quando meno se l'aspetta. - Oggi il dottore ha sfasciato l'occhio all'avvocato Maralli e ha detto che domani potrà incominciare a tenere l
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stava a sedere con le braccia incrociate, aspettando il segnale per eseguire il primo ballabile. L'orologio segnava le nove; e il sonatore ha
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... L'affare dell'orologio è dell'ottobre... Capirei che tu mi avessi picchiato allora... Ma ora no, ecco, ora son cose passate, babbo, non me ne ricordo più
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di mia sorella. Il peggio è che si fa sera e io non ho né candela né fiammiferi... L'idea di dovere star qui solo al buio mi mette i brividi, e ora
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lenti del signor Venanzio nei cerchietti d'acciaio di Ambrogio, riserrando poi i pernetti con le viti com'eran prima. L'operazione è stata fatta così
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leva nel quale son ripetute queste parole: - L'è rossa!... - La signora Geltrude, che gira qua e là dietro le nostre sedie, si ferma ed esclama
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riconoscimento della verità. L'articolo era intitolato: L'avvocato Maralli libero pensatore in città e bigotto in campagna e in esso alla dichiarazione di
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per recarsi in una farmacia, perché sentiva dì non reggere e certo gli era per venire qualche cosa di molto serio. E questa è una conseguenza. L'altra è
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sera non mi sono addormentato. L'orologio della chiesa vicina suonava le undici e mezza... I miei compagni dormivano... mi alzai e mi vestii. Gigino
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in tasca, levai la cinghia dei calzoni e l’aggiunsi a quella... Ma con tutt'e due si arrivava appena alla metà dell'altezza cui era posta la finestra
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Gian Burrasca!- Ahimé! L'ipotesi, giornalino mio caro, mi pare proprio che colga nel segno e mi aspetto qualche cosa di grosso... Chi sa, dopo queste
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, sbatacchiando l’uscio. - Avrei una gran voglia di bastonarti, - e cominciava a piangere. Collalto non te la perdonerà più - e singhiozzava
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? - L'avvocato accondiscese, e preso il cappello nella destra vi gettò uno sguardo dentro e si mise a ridere esclamando: - Toh! Ma io credevo che ci fosse un
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che la zia, avendo rimediato al mal fatto, si fosse calmata. L'ho trovata in salotto che discorreva con un facchino della stazione e appena mi ha
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: - Disgraziato? Disgraziati son quelli che devono tenerti in casa... ma per me, questa volta puoi star sicuro, è una disgrazia che finisce domani! - L'accento
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porgo a Cesira Degli Innocenti di non esser più serva in casa di lui e a lui di non esser più suo padrone. - L'avvocato Maralli nel sentir leggere
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quando c'è l'occasione di farlo, invece di darsi sempre l’aria di tiranni, ché tanto non giova a niente. Il giorno dopo, cioè il giorno 15, seppi
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, ragazzi! Una pasta a testa! - L'umore dell'assemblea si mutò come per incanto e un solo grido echeggiò, alto, entusiastico, ripetuto da tutte quelle
Accademia della crusca
