IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA
di me, e il babbo ieri mi ha detto: - Forse ti si presenta l'occasione di riguadagnare la bicicletta che hai perduta per la tua cattiveria con Maria
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canaglia: ma tu hai nelle tue intraprese di delinquente delle risorse misteriose, ignorate a tutti gli altri... Per esempio, come avrai fatto a fare
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Ieri la mamma e Ada sono andate a render la visita alla signora Olga e quando son tornate ho sentito che dicevano fra loro: - Hai visto? Aveva un
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certamente al babbo... quando torna. - Domani andrò a scuola. - Meno male. E hai portato a casa un altro serpente? - Ho risposto di no, che uno bastava. Mi
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come hai fatto a venir fin qui? - Il babbo ha borbottato: - Una delle solite! - Anche Virginia, dopo lo sposalizio, piangeva e mi ha abbracciato e
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, coprendomi il viso colle mani, perché in quel momento mi sentivo proprio commosso. - Cattivo, - mi ha detto - tu non puoi figurarti quanto ci hai fatto
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, e lei? - Nel sentirmi discorrer col naso si è turbata, poi mi ha guardato, e vedendo che stavo serio, mi ha detto: - Ah! forse anche tu hai la mia
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che vi ho disegnato. - Ma sai - ha detto - che tu hai una grande disposizione per il disegno? E poi si vede che osservi e ti vai migliorando... Vedi un
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Come sono contento! lersera il dottor Collalto mi ha portato una splendida scatola di tinte, e mi ha detto : - Tieni: tu che hai tanta disposizione
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giorni e anche più... - Meglio! - ho detto io. - O che hai piacer a star male? - ha esclamato il professore sorpreso. - No, ma mi piace tanto di stare a
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Più tardi la direttrice mi disse: - Sei un sudicione e un malvagio. Sudicione perché hai sporcato il muro, e malvagio perché offendi le persone che
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quanto hai riso!... Sfido! mi ci sarei divertita anche io!... - E mi ha acchiappato per la testa e mi ha coperto di baci. Come è buona la signora Olga
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le mani sulla scrivania e protendendo la faccia stralunata verso di me; poi al colmo dell'ira gridò: - Hai capito che devi rispondere, eh? Pezzo di
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mio, ce l'hai proprio con gli occhi degli altri!... - Però dopo un poco ha ripreso sorridendo: - Via, via, faremo accomodare gli occhi della bambola
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dire con voce tremante per la commozione: - Oh caro! Oh caro! Ah che gioia, che grande gioia mi hai recata, ragazzo mio!... Oh che grata sorpresa
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detto digrignando i denti: - È una vergogna che le tue sorelle piglino così in giro le persone per bene, hai capito? - Benché io avessi capito
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lassù!... - Disgraziato!... - gridò il signor Clodoveo. - Tu hai dato il segnale d'allarme?... Che hai fatto?... - Ohi!... - risposi con voce
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del petrolio, a rischio di far saltar l'istituto! Sangue d'un drago! E chi ha fumato? Hai fumato tu? Fa' sentire il fiato... march! - E si chinò giù
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dicevo le mie ragioni: - Ma è colpa mia se loro s'eran messe in testa l'affare della cleptomania? - Brutto birbante, ora l'hai da pagar tutte! - Ma pensa
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il vizio di chiacchierare e di ficcare il naso nelle cose che non le appartengono, ha esclamato: - Ma mamma! Non hai visto che, oltre all'orologio
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l'inganno o con la violenza. E poi tu hai una mamma e un babbo che soffrirebbero molto della tua scomparsa... mentre io non ho che un tutore il quale non
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spaventato perché credevo che fossero i carabinieri, ella mi ha detto: - Ah, meno male che, se non altro, hai rimorso di quel che hai fatto!... Io sono stato
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gridato mostrandomi il pugno - sei stato tu, ancora coi tuoi fuochi d'artifizio? Ma dunque hai giurato proprio di farmi rovinar la casa in capo? - Io
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in quello stato, cedette e un sentimento di pietà, e passandomi una mano sul capo esclamò: - Ma Giannino, Giannino mio! Come hai fatto a far tanti
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ha detto: - Perché hai scritto tutte queste sciocchezze? Io gli ho risposto che non potevano essere sciocchezze, perché le aveva scritte nel suo libro
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dal dolore dètte in un pianto dirotto, balbettando sempre rivolta alla venerata effige del defunto Pierpaolo: - Ah, zio! hai avuto ragione di punirci
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portento! Tu hai un acume molto superiore alla tua età, e diventerai certamente qualcosa di grosso... E mio nipote dov'è? - Era lì fuori, ma ora è nel
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ti sei rizzata in piedi quando hai sentito toccare il campanello? Collalto... - ma non ho potuto finire la frase, perché Luisa mi ha tappato la bocca
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masticarle e può essere che lui le abbia portate fuori e le abbia lasciate per la strada... - Ah, dunque le hai prese tu! - ha esclamato Luisa, rossa
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stavo per mangiare. - Non la finisci mai con le birbonate? Che coraggio hai avuto di venire in casa e di lasciare quell'angiolo caro, laggiù. sola, al
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, - concluse la mamma - non diremo niente al babbo, hai capito! Ché se c'è qualche strascico d'allora non vorrei che compromettesse quel che hai
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Bettina, - le ho detto - a te, lo sai, dico sempre la verità... - Bravo! Dimmi dunque... - Ecco: sono scappato di casa. - Scappato di casa? Come! Hai
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? - gli domandai piano. - Zitto... - Ma che hai? - Se mi sei amico non parlarmi. - Il suo fare era imbarazzato, la sua voce mal sicura. Che era dunque
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con accento di giubilo infantile degno più di me che di lui: - Hai visto? - E non l'avesse mai detto! La signora Geltrude si rivoltò tutta inviperita
Accademia della crusca
