IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO
. Quello strano ed interessante personaggio, chi sa per quale bizzarria, vestiva tutto di seta rossa. Rossa era la casacca, rossi gli alamari, rossi i
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Barrejo? - A quello del matrimonio. - Diavolo d'uomo! - esclamò il conte, ridendo. - Vedete bene lontano voi. - Sarebbe uno splendido partito, signor
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... - Che cosa vorreste dire? - disse il guascone, aggrottando la fronte. - Degli avventurieri al pari di me. Io non esercito alcun mestiere, fuorché quello
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Ventimiglia si era alzato. - Che cosa c'è? - chiese. - Una caravella ci segue e cerca di passarci avanti. - Gettiamoci dietro ai galeoni. - È quello
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cautamente, scomparendo fra le tenebre. - Che diavolo! - disse Mendoza. - Quello lí deve avere nelle vene il sangue d'un giaguaro. - Se vi fossero in San
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conte, il quale aveva perfettamente compreso quello che il bucaniere stava per tentare, si era subito inerpicato attraverso un altro festone di sipos
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. - Che brutti occhi! - disse il guascone. - È un gatto quello. - Io credo invece che sia un giaguaro affamato. - Non so che cosa sia un giaguaro affamato
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quello che beviamo in questo momento sia Xeres od Alicante. Il guascone si grattò a lungo la testa, facendo parecchie smorfie, poi prese la tazza di
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fianco al palazzo, spingendo i suoi rami quasi presso alle finestre illuminate e anche piú sopra. - Ecco quello che mi occorreva - mormorò il conte
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prigionieri. - Ed io che avevo impegnato un avventuriero per liberarti? - Chi è? - Quello che mi avevi mandato per aver notizie sulla nipote del Gran
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a caccia, esprimevasi dagli indiani delle grandi isole del Golfo del Messico col vocabolo bucan, e da quello venne il nome di bucaniere. Quei
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chiesto il conte. - È quello che purtroppo temo, - aveva risposto Raveneau de Lussan. - Gli spagnuoli devono aver le tasche piene di noi e avranno
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comando di impedire l'uscita a qualunque persona. - Era per i borghesi, quello. - Aspetta che chiamo l'anziano: io non voglio assumermi questa
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sanguinosissimo ottenere la vittoria, la disputarono cosí accanitamente che per il valore meritarono giustamente la palma. Quello che piú stupisce è che in tale
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cavalieri che prendevano parte a quello strano divertimento erano obbligati a passare a corsa sfrenata, curvarsi fino a terra e con una mano strapparli
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loro tiri, erano stati chiamati a raccolta per decimare gli artiglieri spagnuoli e, come prima, non avevano avuto altro successo che quello di
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. - Andiamo a trovare il conte e fuggiamo prima che qualche dubbio sorga nel cervello di quel capitano. Non si sa mai quello che può succedere. - Il signor
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Buttafuoco. - Siamo piú vicini di quello che crediamo alla villa della marchesa; non so però se potremo facilmente raggiungerla. Io mi domando se per caso
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guascone lasciò partire i due colpi delle sue pistole e anche quello precipitò nella fenditura insieme al suo animale, sfracellandosi sul fondo
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caverà meglio di quello che crediate, signora. Ho a bordo un luogotenente che non ha paura di affrontare il fuoco. Potremo rivederci, marchesa, almeno
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a sostituire il pennone. - Compare, - disse il guascone al basco - badate di non perdere i dobloni, altrimenti non potrete piú restituire quello che
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passi dal mare, si alzava un grazioso padiglione costruito tutto in legno, anche quello di stile moresco, con una graziosa torricella sulla quale
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! ... Quello non valeva nemmeno una carica per la pipa! Si era voltato verso Mendoza il quale, non meno avaro di lui, stava contando i dobloni che il conte, da
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voi quello che si era spacciato per l'amico di S. E. il governatore! ... - In persona, caballeros. - Non ne dubitavo. Dunque vi arrendete? - Il conte
Accademia della crusca
