IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
Il castello era un vero eremo. Neppure la albergatrice si lasciò vedere, e fu la serva che m'introdusse nel camerone bianco dove giaceva sul cuscino
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elegante, persona molto a modo, del resto, e ingegno colto, ch'era una pietà di vedere umiliato ai piedi di lei da una passione ridicola.
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di quelle minchionerie". "Si capisce che lei non lo ha letto" interruppe Bianca. "Sta' a vedere" saltò su il sior Beneto "che mi diventate spiritista
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compagno'; ma ora, pensandoci, credo che s'inganni. Credo che sia una compagna, una signorina". Ella appoggiò la fronte alle invetriate, come per vedere
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bocca con due parole asciutte cui egli dichiarò di accogliere come il "turacciolo del fiasco", soggiungendo però che farebbe vedere alla signora chi
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avrebbe potuto vedere. Si rimproverò d'aver risposto un po' tardi all'ultima sua lettera, di non averlo ringraziato bene della romanza. Tante altre
Accademia della crusca
