IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
, coperta di panno ricamato d'oro, ch'io prendo tal volta per trastullo posando il libro o l'uncinetto. Ma non basta! Ma non basta! Ho un vecchio devoto
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1848, pratica rigidamente, sotto l'impero del nobile sior Beneto, la economia di cui qualche indizio apparve sino dal 1846. Per il sior Beneto non
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Il mattino dopo l'amico mio se ne andò a Comano per tempo. Io vagai lungo il lago, e prese le 'zette dell'Imarò' che fiancheggiano i precipizi in
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suo modo infernale, per cui le donne scapparono da capo, non ci seccarono più. Egli, suonando, mi guardava sempre. I visacci che faceva non si
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potente a tornarti su le rose voluttuose per un giorno, per un'ora, a spirar fuoco nel tuo cuore, nel tuo sangue; ne l'aura amorosa a le tue grazie
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L'annuncio così crudo, inatteso, della morte di Torranza era stato per Bianca un colpo di sgomento e di dolore, che volle celare, quanto potè; a
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gegehen als sie werth ist" (Non lasciarti toccare da un'inerzia più ch'essa nol meriti ). Alzai gli occhi e vidi la mia vita, vuota e amara per l'oblìo di
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attento!" "Alle dame" gli rispose per me la signorina Prina toccandomi il braccio con la penna. "Avanti! Detti! 'Mi co te vedo, sento Un certo non so
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Mi fece udire quella sera stessa, sopra un piano scellerato, la sinfonia e, in parte, il primo atto della sua Tempesta. Per vero dire, l'imitazione
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per una corsa di prova. Il canotto era un vecchio arnese pesante, troppo alto di sponde, fatto per i flutti e le collere, fluctibus et fremitu , del
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Ricordi; il fascicolo decimoquarto, mi pare. I tre si ritirarono subito, in disordine, per acclamarla e accendere la candele del piano. L'uno d'essi, però
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indicato meglio il suo Castello Tonchino o Catino o Tapino e la via da tenere. La lettera, per verità, aveva il timbro di Trento, ma era poco. Mi stizzì