IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
nemmeno il sagrestano, se quei due lì, in confessione, gridano come disperati. E gli amanti non solo muoiono, ma uno è bell'e andato da un pezzo
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
lingua senza dizionario e senza grammatica da non potersi tradurre lì per lì con sicurezza, e lesse ad alta voce questa prosa del vecchio signore
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
infondeva nella sua esecuzione una vita indiavolata, mi gridava i nomi degli strumenti, li imitava con la voce, urlava nei punti di grande sonorità
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
scultore di quella graziosa porcheria lì! Sono dieci anni che io passo otto mesi dell'anno a Parigi e puoi pensare se ho visto Pierrefonds. Ho visto
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
primo giorno riposerai, il secondo ascolterai la mia musica, il terzo mi rifarai alquanti versi che non vanno e se li mando in via Brera, 'te saludi!'. Il
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
Alla sera Chieco, in frac e cravatta Bianca, raccolse una banda di ragazzotti, distribuì loro delle lanterne di carta e delle torce a vento, li
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
la signorina Bianca li difese con passione e lagrime contro l'acuto argomento di papà: "bezzi, bezzi". Quando, nell'aprile del 1875, Bianca sposò il
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
sentendo la voluttuosa dolcezza di trovarsi lì nella sua piccola camera tepida, a pensare, in grembo a quell'oceano silenzioso; sentendo una rispondenza
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
sarebbe bene non uscire col piatto che poi. Io esitava, ma il ragazzo Prina, che stava lì a mangiarsela cogli occhi, colse a volo le parole di lei, e