IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
, con i guanti che le facevano due lunghe, sottili mani d'ebano. Io guardavo, inquieto, la signora; suo marito guardava, inquieto, il termometro; gli
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tremante. "Non lo so davvero" risposi. Credetti poi di dover soggiungere per cortesia: "Lei ama molto la musica?". Ella non rispondeva, guardava fuori
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vigneti e ora, al cader del sole, scendeva piano piano la costa che ne beve con i suoi cavi sassi e con le querce inclinate l'ultimo tepore. Ella guardava
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suo modo infernale, per cui le donne scapparono da capo, non ci seccarono più. Egli, suonando, mi guardava sempre. I visacci che faceva non si
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, si perdeva, senza avvedersene in un altro campo. Ella non pregava più; aperte le mani, guardava la fiammella del cerino, si sentiva tornar nel cuore le