IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
l'ufficiale. "Grande" gli risposi inchinandomi. "Sublime è stato il suo silenzio". La signora lesse:
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infondeva nella sua esecuzione una vita indiavolata, mi gridava i nomi degli strumenti, li imitava con la voce, urlava nei punti di grande sonorità
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
elesse subito uno a suo gran tappezziere, un altro a suo gran facchino, il terzo a suo grande sottocuoco. Lavoravano come scimmioni goffi, istupiditi
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grande arte moderna. Ermes Torranza, il poeta, le diceva che ella stessa a quindici anni, pareva un piccolo pioppo ridente a ogni soffio di vento, e che
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assai più grande e buono che non le fosse mai parso il vivo, le riempiva l'anima; e lo pianse, meravigliata delle proprie lagrime, di sentirsi una
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
, prima a Dio poi alla Madonna - ogni artista è credente, signore! - E lo diventava. Grande artista! Io morivo di fame e di consolazione, signore. Ebbene