IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
- Che dolore! Che dolore! Egli morì da tanti anni ed è ancor piena di peccato l'anima mia. L'amo ancora! L'amo ancora! Cerco Dio, non trovo che lui
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
vetri per decifrarne il carattere. "Oh Dio!" diss'ella. L'aperse in furia con le mani convulse. Vi trovò uno scritto e una fotografia. Ravvisò tosto
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
tagliava dritto all'altra sponda, quando la dama, che non aveva ancora aperto bocca, mi disse: "Fate il giro del castello". Dio mio, che dolce voce era
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
alle finestre, adesso. Chi ci spiava dall'altra sala poteva credere che guardasse la luna e la tormenta. Dio, perché si ostinava a star lì? Le toccai
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
, quella gente là, di poter far del chiasso e spender dei soldi. Capaci di ringraziar Dio che quel povero infelice sia morto adesso che ci son loro in