IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
All'aurora "Folle sogno! Folle sogno! Nel caldo Oriente io poso giovane con lei su le rose. Folle sogno! Folle sogno! Baciami, non parlarmi, bocca
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
". Allora Chieco, senza aprir gli occhi, sbattè la bocca come un cane che azzanna a vuoto, dicendo sottovoce: "Asino!". E continuò con una diabolica
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
tagliava dritto all'altra sponda, quando la dama, che non aveva ancora aperto bocca, mi disse: "Fate il giro del castello". Dio mio, che dolce voce era
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
bocca chiusa. "Gesummaria, papà!" disse la contessina Dalla Carretta al suo genitore. "Matto, cara, matto!" rispose questi. "Eh, matto, poveretto; eh
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
spiegazione col silenzio che era come un dignitoso dolersi del riserbo di Bianca, un espresso aspettare che parlasse. Ma Bianca non aperse bocca, per cui
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
: Se a te giunge il mio pregar Non mi punisca il tuo rigor. Lo Zuane porgeva il viso accigliato verso la musica, ascoltando a bocca semiaperta. A un