IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
elesse subito uno a suo gran tappezziere, un altro a suo gran facchino, il terzo a suo grande sottocuoco. Lavoravano come scimmioni goffi, istupiditi
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
dall'altro lato: dietro a quelle si levavano altri monti di un verde più gaio; ma laggiù, verso il Garda, il cielo scendeva quasi fino alle ondicelle
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
più forte spalancò la finestra, portò dentro il rumore delle onde. Pareva di essere in un'altra isola incantata, di udire un altro Ariele, altre voci
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
altro stupendo posto per comporre, e ho detto: Chieco mio, se tu non fai il primo atto della Tempesta qui, 'leverito!' come dicono a Fiumelatte, tu
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
, qualche altro spettro di piante vicine; poi niente, neppure un'ombra nel bianco immenso, eguale, impenetrabile. E stette a guardarvi su, attonita
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
tormenta. Fra un turbine e l'altro si vedevano tutte le creste bianche fumar su nel cielo azzurro. "La scusi, signor Fogazzaro" mi disse in veneziano
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
, quando Chieco, non avendo altro nelle mani, fece atto di tirarmi la camicia. Fughe, strilli, e risate; restammo soli. Chieco saltò dal letto, corse così
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
, incendiato in giro dal bengala. Qualcuno gridò: "Donna Antonietta! A terra! A terra!". Ella mi chiese allora se si potesse approdare dall'altro lato
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)
respiro. "Non so" le disse fra un sorso di caffè e l'altro il canonico Businello "non so se la sappia la brutta notizia.." "No. Che notizia?.." rispose