IL BENEFATTORE
e dal dottor Medulla, che aveva suggerito il galante pensiero di quei mazzi. Appena le carrozze, condotte dal signor Kyllea alla stazione di Valsavoia
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... - Una sciocchezza, una stupidaggine - l'aiutò a dire il dottor Maggioli. - No, una mistificazione - riprese la baronessa - un capriccio di fantasia
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. - Chi te l'ha detto, sì? Non esser bugiardo - Il dottor Medulla ... - confessò il ragazzo piagnucolando sotto la forte stretta della mano che lo aveva
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- Eh, no! - disse il dottor Maggioli. - Non si tratta di creatura umana nel vero senso della parola; preumana , tutt'al più! - Oh! Oh! Oh! Le signore
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Che cosa era accaduto durante la giornata al dottor Maggioli? Qualcosa di lieto certamente, perchè in quella sera lo vedemmo entrare in salotto così
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- E che direste - esclamò il dottor Maggioli - se io vi raccontassi per quale sciocca circostanza sono stato, trent'anni fa, sul punto d'impazzire
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l'atto barbarico dei contadini. Soltanto il dottor Medulla non aveva avuto l'impudenza di venir a offrire l'aiuto della sua arte al ferito; si era scusato
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casino, il dottor Medulla, fratello del canonico, tentava, con arte, di farlo parlare intorno ai progetti di coltivazione, per scoprire terreno, per
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poteva parlare di letteratura e di arte senza timore di vedergli sgranare gli occhi come al dottor Medulla, assiduo anche esso, ma vanitoso, pretenzioso
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padre, il notaio e ... il dottor Medulla. - Non lo nomini neppure! - E ogni volta che io ho domandato a mio padre: - Ma perchè? - mio padre si è fatto
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- Anormalità! Pervertimenti! - esclamò con insolito calore il dottor Maggioli. - Che ne sappiamo? - Ma ... allora la scienza - riprese l'avvocato
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- Che ne dice, dottore? - domandò la baronessa Lanari. - Non ho capito bene - rispose il dottor Maggioli. - I giovani di oggi fanno da vecchi anche
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Si parlava di microbi. - Il soggetto è troppo grave da poter essere accennato in conversazione - disse il dottor Maggioli. - E poi, io sono oramai un