I vespri siciliani
Cortile d’una fortezza. A sinistra una stanza che conduce all’alloggio dei prigionieri. A dritta, cancello che comunica con l’interno della fortezza
I vespri siciliani
si allontana. La scena cambia e rappresenta una magnifica sala disposta per una festa da ballo)
I vespri siciliani
Il teatro rappresenta una ridente valle presso Palermo – a diritta colline fiorite e sparse di cedri e d’aranci – a sinistra la Cappella di Santa
I vespri siciliani
di Elena. – A sinistra l’ingresso ad una caserma con fasci d’armi. – Dallo stesso lato il palazzo del governatore a cui si ascende per una gradinata.
I vespri siciliani
In mezzo alle grida tumultuose che s’innalzano, una musica graziosa ed allegra si fa sentire. I Siciliani corrono sulla sponda del mare e veggono
I vespri siciliani
(Tebaldo e Roberto con parecchi soldati francesi hanno recato una tavola dinnanzi la porta della caserma, vi siedono intorno e bevono. Siciliani e
I vespri siciliani
questo spettacolo con una curiosa emozione: – il dialogo seguente ha luogo durante la tarantella.
I vespri siciliani
non crescono che d’inverno; le loro foglie sono coperte di ghiaccio e di neve. Dal seno del canestro esce una giovinetta che rappresenta l’Inverno, e