I vespri siciliani
(due Penitenti discendono i gradini e vengono a prendere, l’uno Procida e l’altro Elena)
I vespri siciliani
non crescono che d’inverno; le loro foglie sono coperte di ghiaccio e di neve. Dal seno del canestro esce una giovinetta che rappresenta l’Inverno, e
I vespri siciliani
Procida, scortato dai Soldati, s’avvicina ad Elena, e s’avanza verso di lei, mentre Arrigo s’allontana, e mostrando l’ordine di cui è munito, accenna
I vespri siciliani
circondandoli durante l’aria seguente:)
I vespri siciliani
disopra degli alberi. – A diritta l’ingresso al palazzo.
I vespri siciliani
Cortile d’una fortezza. A sinistra una stanza che conduce all’alloggio dei prigionieri. A dritta, cancello che comunica con l’interno della fortezza
I vespri siciliani
di Elena. – A sinistra l’ingresso ad una caserma con fasci d’armi. – Dallo stesso lato il palazzo del governatore a cui si ascende per una gradinata.
I vespri siciliani
Procida, Elena, Manfredo, Danieli, Siciliani e fidanzati. Al tumulto succede il silenzio e l’avvilimento. Danieli e tutti i Siciliani collocati in