I sogni dell'anarchico
sentenze brevi, concise; egli era un uomo che aveva un'opinione propria non solo, ma era persuaso, che quella fosse la sola opinione giusta e perciò da
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rabbia, dallo sdegno impotente. La persuasione della propria impotenza ne aumenta la collera; gli sembra di essere simile ad un piccolo cane fedele, che
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cittadini? Governo maledetto! Egli sente uno sdegno infinito contro il governo, che; cerca di ritardare la propria rovina; che osa mettersi alla difesa; che
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. ? Perché Egli lo vuole. Non chiese altro e meditò la nobilissima risposta. Intuiva chi fosse colui, che aveva imposto la propria volontà a quei frati e
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meno probabile che avrebbe messo al sicuro la propria vita. Ma poi cacciò questo pensiero. Non voleva sembrare vile; non voleva che si fosse detto
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, caldo, e di portarlo alle labbra. Spegnere la propria sete col sangue dei morti nemici! Dimenticò per un'istante la propria sete, il suo sfinimento, e
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alla propria sventura; che aveva avuto il pugnale e non lo aveva piantato nel proprio cuore, ne messa, così, rapida fine alla propria vita. Quella
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in vita; aveva maledetto a se stesso, alla propria potenza, alla propria autorità, perché l'aveva fatta morire! Perché era Cesare, era Augusto, era
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giorno anche al popolo, per le sue faccende. L'audace aveva pagato colla propria testa l'inopportuna proposta. Nel circo vi erano i giochi. Non vi
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trono e marcia contro Roma. Egli diventa pallido dallo sdegno e sfoga la propria collera sul malaugurato cortigiano, sugli oggetti che lo circondano
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pane, la carne, e raccontato all'agricoltore la propria sventura. Egli era stato pure un agricoltore assiduo, laborioso. Aveva dissodato il terreno, lo
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, attraverso l'Umbra cosi ricca, così bella, così serena, così tranquilla, così melanconica: una terra tutta propria, che ha un'intonazione tutta speciale, così
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furto se stesso, la propria libertà, la propria vita, per riscattare anche uno solo di toro. I goti accettano l'oro e partono. I prigionieri vengono
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. Le rovine di una intera città, punita soltanto perché voleva conservare la propria libertà ed essere padrona a casa sua; perché, come non voleva
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volentieri lo affrontava. Non faceva alcun conto della propria esistenza. Era ricco. Suo padre non aveva voluto altri figli, pago del suo primo ed unico
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