I sogni dell'anarchico
II salotto era molto elegante. Nel caminetto ardevano le legna e crepitavano allegramente. Su di un piccolo tavolo era collocata una bottiglia
I sogni dell'anarchico
a portarlo, che lo avrebbero scosso cosi volentieri, gli altri non avevano coraggio. Si lamentavano; ma quando figli aveva detto loro: Prendiamo le
Pagina 100
I sogni dell'anarchico
valeva la pena di lavorare. Le notizie che giungevano in paese erano così brutte; se ne raccontavano tante della crudeltà degli spagnoli. Qua essi
Pagina 103
I sogni dell'anarchico
come in terra di conquista. Ladri, ladri! Avevano rubato tutto, e quanto non potevano trascinare seco, veniva distrutto. Ricorda le terribili notizie
Pagina 111
I sogni dell'anarchico
rivoltosi non hanno cannone. Dunque i soldati! Il governo borghese has inviato le truppe contro i rivoltosi e questi ricorrono al cannone contro i
Pagina 119
I sogni dell'anarchico
occhi, e sente che sono bendati; la benda gli preme la fronte; vuole muovere le membra, ma tutte sono fasciate, bendate.. Dove si trova? Ricorda il
Pagina 125
I sogni dell'anarchico
L'orologio a pendola batte le sei. Il dormiente tirò un profondo respiro, aprì gli occhi, girò attorno lo sguardo smarrito e chiese a sé stesso
Pagina 129
I sogni dell'anarchico
nude, brulle, dalle forme fantasiose, strane, le quali riflettono i cocenti raggi del sole, aumentano il calore di altoforno ed accecano quel povero
Pagina 18
I sogni dell'anarchico
morire. Avido di bere: reso pazzo dalla sete: desioso di conservare la vita, per radunare le sparse membra della sua tribù, per organizzarle, per
Pagina 23
I sogni dell'anarchico
eccessiva. Tutti portano le catene da mane a sera; i più riottosi non possono abbandonare la stiva ne uscire sopra coperta e là, nel corpo della nave
Pagina 28
I sogni dell'anarchico
Cesare e gli rispondono con parole di scherno; domanda di potergli esporre le proprie ragioni; di poter affrontare, a testa alta, lui, il capo temuto e
Pagina 32
I sogni dell'anarchico
grandi lampade d'oro, nutrite di olii aromatici, presso le quali vegliava un bellissimo schiavo greco. Il pavimento di marmo era celato da soffici
Pagina 39
I sogni dell'anarchico
giochi pazzi, di gladiatori che si ammazzavano sotto i suoi occhi; gli portarono immensi vasi di cristallo, nei quali morivano le triglie più belle
Pagina 46
I sogni dell'anarchico
Fa il viaggio, con mille vetture; giganteschi carri portano le sue corone, che non vuole abbandonare a Roma, che conduce seco, tanto gli sono care. E
Pagina 51
I sogni dell'anarchico
. Inveiscono contro di lui, e le loro imprecarzioni arrivano al suo orecchio e lo fanno fremere: Matricida! Matricida! Già. Egli ha fatto uccidere sua
Pagina 57
I sogni dell'anarchico
II vento soffia impetuoso, e sbatte la neve contro le lastre, scuotendo i telai delle finestre; passa sibilando.per le vie, agita i fili del
Pagina 63
I sogni dell'anarchico
Egli era in preda ad un'angoscia infinita. Le notizie, giunte qualche minuto fa al suo orecchio, erano state cosi truci. Le aveva avute da un uomo
Pagina 68
I sogni dell'anarchico
Rimane a lungo solo, sul limitare della casa e e templa i campi pingui, i lunghi filari di alberi fruttiferi, le viti, maritate ai gelsi, i pioppi
Pagina 71
I sogni dell'anarchico
Sono venuti. Tutto arde; le fiamme si alzano altissime e divorano il frutto del suo lavoro, dei suoi sudori; le sue messi, le sue biade, i suoi
Pagina 76
I sogni dell'anarchico
vecchio che segue, ed.il capo li avvicina. - Che vuoi vegliardo? Chi sei? gli domanda in un pessimo latino. Il vecchio parla. Egli non ne ode le parole, è
Pagina 79
I sogni dell'anarchico
mia antica casa e nella dura prigionia; le mie spalle avevano sentito i colpi della frusta; ma poi era riuscito, per opera di buoni monaci, a riavere la
Pagina 85
I sogni dell'anarchico
Passano i mesi, lunghi, durante i quali egli gira di qua, di là, organizzando le masse, destando entusiasmo, esercitando i giovani, esortandoli a
Pagina 88
I sogni dell'anarchico
indifferenti, anche miscredenti. Le famiglie si radunavano per il cenone; accendevano l'albero del Natale; attendevano la mezzanotte, andavano forse in
Pagina 9
I sogni dell'anarchico
il carroccio, una benedizione, che sia caparra di vittoria. - Vi benedico! Il Papa auspica le benedizioni dall'Alto a chi combatte alla difesa della
Pagina 90
I sogni dell'anarchico
Le campane della cattedrale suonano a festa. E' la consacrazione. Sul sacrosanto altare si ripete il grande prodigio di Betlemme. Il Verbo incarnato
Pagina 96