I sogni dell'anarchico
, con certe credenze. - Non credo. Odio. Ma mi hanno invitato. Non è una festa religiosa ma di famiglia. - Che ha però le proprie radici in quella fede
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rendevano sempre più crudeli, più sanguinari, più truci; e tutti ci prestavano fede. Egli poi li raccoglieva con avidità, li assaporava con una
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pavimento quali fiocchi di neve, e due, quattro, cinque si accapigliano per il possesso della pisside. Egli stenta a prestar fede ai suoi occhi. Gli
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approvare un tale operato, ma non osò neppur condannarlo. I suoi fratelli nella fede. ? Ed il governo? domandò. ? Ha soffocato la rivoluzione. ? Quali
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tempio, ascolta la Messa e crede; prega e crede in questo secolo ventesimo, dove la fede e la preghiera sembravano diventate un privilegio delle donne
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santo, tu il solo Signore, tu i! solo Altissimo, Gesù Cristo » e sono così lieti di questa franca professione della loro fede e della loro convinzione
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figlio d'Italia, agricoltore assiduo, che gli aveva dato una patria, una famiglia, la sua fede. Ed ora tutto era perduto. La moglie assassinata, i
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sente voglia di ritornare alla sua terra devastata, ma decide di rimanere all'ombra dell'abbazia. Giura, nella Chiesa bianca, fede incrollabile alla sua
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possibile! ? Uomo di poca fede! Riusciremo! ?No. - Riusciremo fi dico! C'è un uomo, capace di unire gl'italiani od almeno noi lombardi in un solo
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concetti non possono venir separati; che l'Italia ha bisogno della fede per la sua vera grandezza; che solo la religione del Cristo la può rendere grande
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più grande era stata la sua antica fede. Il padre aveva deciso di diseredare il figlio e di farlo dichiarare discolo, per potergli negare financo la
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quali rifiutava fede, che non poteva, non voleva ammettere. Eppure ... eppure ... - No, no! - urlò adirato. - Maledette campane! Il loro suono! Tese
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