I sogni dell'anarchico
rabbia, dallo sdegno impotente. La persuasione della propria impotenza ne aumenta la collera; gli sembra di essere simile ad un piccolo cane fedele, che
Pagina 100
I sogni dell'anarchico
deve essere una mente che diriga, che guidi e comandi, e freme dallo sdegno, che nessuno gli voglia ubbidire, e che perciò l'ideale degeneri
Pagina 119
I sogni dell'anarchico
pozione calmante ? dice la voce, porgendogli una tazza. Egli la respinge bruscamente. - Come posso essere calmo se non mi risponde? - domandò
Pagina 125
I sogni dell'anarchico
; certo da uomo che non aveva recato vantaggio ma grave danno all'umanità. Meglio. molto meglio essere ancora in vita. Volle allargare il braccio per
Pagina 129
I sogni dell'anarchico
essere padrone delle grandi vie, che conducono al suo interno, per poter taglieggiare a piacimento le carovane ed imporre loro le tasse che voleva; per
Pagina 18
I sogni dell'anarchico
spavento. E' certo di essere perduto. ? Schiavo mài! freme, leva il pugnale amico e lo porta alle labbra. Non paventa la morte: Ha scannato già molti di
Pagina 23
I sogni dell'anarchico
: caccole viventi, da illuminare le orgie di Nerone; povere vittime, da essere crocifisse; da venir offerte, vestite di pelli di agnello, in pasto alle
Pagina 32
I sogni dell'anarchico
siano ringraziati. Il sogno era stato terribile davvero. Aveva sognato di essere stato libero principe africano; di aver lottato per la libertà della sua
Pagina 39
I sogni dell'anarchico
la mente. Valeva la pena d'essere imperatore? Non era meglio render felici le genti col suo canto? Un cortigiano l'avvicina collo spavento sul volto
Pagina 51
I sogni dell'anarchico
così felice d'essere agricoltore, di possedere la sua ferra; amava tanto i suoi campi, la sua casa, la sua Umbria, la sua Italia, questa ferra, che
Pagina 68
I sogni dell'anarchico
può essere! Eppure è lui, è lui! Romano, fratello mio! Romano! Romano! Egli ha cercato la patria, il suo fratello amato, e l'ha trovata. Il paese della
Pagina 79
I sogni dell'anarchico
Che bel sogno! Ho sognato di essere marito amato, libero lavoratore della terra, della mia terra. Certo, aveva sofferto molto, nell'incendio della
Pagina 85
I sogni dell'anarchico
Alessandria, in onore del nostro duce supremo, Alessandria non ha bisogno di mura; e se mura devono essere, la circonderemo di paglia. I nostri petti
Pagina 88
I sogni dell'anarchico
deve essere ancora fortemente radicato in questo popolo, che oggi tutti celebrano il Natale. Eppoi perché solennizzare una data così indifferente; la
Pagina 9
I sogni dell'anarchico
; Roma città imperiale, il papato trasportato altrove, in Francia, in altre terre; non più ai Roma, dove al vicario di Cristo non poteva essere lo zimbello
Pagina 90