Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: erano

Numero di risultati: 17 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

I sogni dell'anarchico

678290
Mioni, Ugo 17 occorrenze

I sogni dell'anarchico

uomini erano del tutto dissimili tra di loro, come diverso era il modo, nel quale stavano seduti. Il primo era un uomo di mezza età, alto, slanciato

I sogni dell'anarchico

, sul quale mani affaccendate costruivano una grande fabbrica. Qualche settimana prima colà non v'erano che quattro alberi ed un po' d'erba, ed ora

Pagina 100

I sogni dell'anarchico

valeva la pena di lavorare. Le notizie che giungevano in paese erano così brutte; se ne raccontavano tante della crudeltà degli spagnoli. Qua essi

Pagina 103

I sogni dell'anarchico

rubate le ricchezze nazionali e gli oggetti di valore; il metallo venduto, colato imposte taglie immense alle popolazioni che queste non erano capaci di

Pagina 111

I sogni dell'anarchico

attestarlo; si era coricato la vigilia di Natale ad ora tarda, ed allora erano le prime ore del Natade stesso. Eppure egli ricordava quella serie di lunghi

Pagina 129

I sogni dell'anarchico

armato la sua tribù. Sperava di vincere. I suoi erano uomini liberi; i romani schiavi. Un uomo libero vale per cento, per mille schiavi e ne sbaraglia

Pagina 18

I sogni dell'anarchico

rilevarne le intenzioni. Ma poi ricordò che era principe, e che quegli erano schiavi ? che non doveva dare loro spettacolo di sé; che non doveva

Pagina 23

I sogni dell'anarchico

braccia. Gettatevi tra quelle! Nessuno rispondeva alle sue parole. Erano schiavi ma pure amavano la vita e rifuggivano istintivamente dalla morte. La

Pagina 28

I sogni dell'anarchico

del padrone ed erano stati regalati o venduti al fisco; schiavi inviati colà dai paesi più remoti, perché i proconsoli ed i prefetti, non mandavano

Pagina 32

I sogni dell'anarchico

più belle fanciulle si erano gettate tra le sue braccia. E Poppea Sabina ... .... Già... Con Tigellino! , Un sorriso di scherno sfiorò le sue labbra

Pagina 39

I sogni dell'anarchico

giorno anche al popolo, per le sue faccende. L'audace aveva pagato colla propria testa l'inopportuna proposta. Nel circo vi erano i giochi. Non vi

Pagina 46

I sogni dell'anarchico

si è degnato rivelarsi ai mortali. Guarda sdegnato Napoli ai suoi piedi; freme al pensiero, che forse nella città v'erano alcuni, parecchi, molti, i

Pagina 51

I sogni dell'anarchico

. - Cesare. Un pugno di fedeli è deciso di salvarti. Di fedeli? Vi erano adunque ancora degli uomini che gli erano rimasti fedeli? Tanti lo avevano

Pagina 57

I sogni dell'anarchico

Egli era in preda ad un'angoscia infinita. Le notizie, giunte qualche minuto fa al suo orecchio, erano state cosi truci. Le aveva avute da un uomo

Pagina 68

I sogni dell'anarchico

all'aperto, alta piena luce del sole; i fratelli si erano dipartiti; uno era partito al servizio delle armi, l'altro andato ad abitare in città, del terzo

Pagina 71

I sogni dell'anarchico

consacra quei giovani alla morte per la patria. Essi, che avevano avuto da lei la vita, erano disposti di sacrificarla per conservarle la libertà.

Pagina 85

I sogni dell'anarchico

erano chiuse, la gente girava per le vie colla letizia sul volto; dovunque entusiasmo, dovunque allegria, perché era Natale, era Natale. Maledetto il

Pagina 9

Cerca

Modifica ricerca