I sogni dell'anarchico
del primo. - Il Natale t'impone? domandò. - Certi ricordi ... - Di antiche debolezze, delle quali dobbiamo vergognarci. Io una e tu una. Dove vuoi
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Egli era uscito dalla sua piccola casa dove abitava colla moglie ed una nidiata di figli, e guardava il colle vicino, dai pendii rapidi, scoscesi
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forti tasse; nel villaggio vicino era scomparsa la figlia di un agricoltore, una ragazza belloccia; nessuno sapeva dove fosse andata, ma la voce
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infinito ma insoddisfabile di vendetta ed ora si recava alla città vicina, dove risiedeva il generale, per raccontare il fatto; per chiedere, il
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Ode un tumulto immenso. Dove si trova? Non più sulla via, che conduceva dalla sua casa, svaligiata dai francesi, alla cittadella, dove voleva porgere
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occhi, e sente che sono bendati; la benda gli preme la fronte; vuole muovere le membra, ma tutte sono fasciate, bendate.. Dove si trova? Ricorda il
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: ? Dove sono? Attorno a lui tenebre fitte; comprese però di trovarsi sii! suo letto buono, nella sua stanza. ? Un sogno! ? mormorò. ? Ho sognato. Godette
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incominciato quella fuga pazza, da parte sua, quell'inseguimento pazzo da parte loro. Fuggire? Dove? Alla sua oasi, per condurre colà il nemico; per
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abitati, dove il suo paesaggio viene accolto ora da parole di scherno, di beffe, ed ora di meraviglia, di stupore. Nessuno ha compassione di lui. Egli
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vede che di rado un po' di cielo, quando passa nel minuscolo cortile, chiuso da alte mura, dove c'è il pozzo, dal quale ha da attingere l'acqua, mentre
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meschino che fu Remolo, ma il suo. Doveva chiamarsi, d'ora innanzi, Neronia, la sua città. Pensò alla casa di oro che si era fatta costruire e dove abitava
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profusione di corone e di lauri, mai tanto plauso. Fu dovunque, eccezione fatta di Atene, dove sorgeva il tempio delle Furie vendicatrici del parricidio
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comune di Napoli gli aveva decretato molti onori, ed egli volava da festa a festa; nei templi, dove gli si offrivano sacrifici, nei teatri, per
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. Verranno a prenderlo, di notte, con una lettiga; Io porteranno in una villa romita, dove se ne starà nascosto, finché la procella si sarà calmata
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divini misteri e dove egli evoca quello sfesso divino Infante che è nato a Betlemme. Essi uniscono la loro voce a quella del celebrante. Cantano: Gloria
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celeste; che si trovava sulla terra; dove, ci non lo sapeva; ma si doveva trovare, e dove avrebbe trovato l'avveramento dei suoi sogni, l'esaudimento dei
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dolori, tra infiniti tormenti, o menata schiava. Giunsero alla casa dove abitava la sua sposa diletta. Maledice a se stesso che non l'ha resa attenta
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Tobia. che l'altro, il venerando vegliardo, guida? Il volto del giovanotto gli sembra così noto. Deve averlo veduto altre volte. Ma dove? Lui? No, non
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; queste chiese, create dalla pietà degli avi; belle chiese dove dal pergamo c'insegnano nel nostro dolce idioma natio assieme all'amore di Dio anche l'amore
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. Liquidò subito l'azienda; si ridusse ad un appartamento piccolo ma elegante, dove viveva solo, e fu lieto di aver molto danaro, per poter spendere molto
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, d'impedire che le schiere imperiali apportino novelle rovine a queste terre, che Dio ha dato a noi e dove noi abbiamo diritto di condurre libera vita
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lentamente fiori di papavero sul suo capo. Sbadiglia; le idee gli si confondono; dimentica il luogo dove si trova; dimentica che è la notte di Natale
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