I sogni dell'anarchico
un sant'Ambrosio redivivo, del conte Carlo Borromeo, il nipote del Papa che, nominato quasi fanciullo arcivescovo, era l'uomo di Dio e della
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Chiesa e del popolo; perché ha osato ricordare a Napoleone, che egli pure ha il suo superiore, quel Dio, al quale tutti devono rendere conto del proprio
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passato tra la folla; chissà? lo crederanno pure un devoto e qualche beatella piangerà lagrime di commozione e loderà Dio che lui, un uomo, si trova nel
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, fa colla mano disco agli occhi, e fissa il lontano orizzonte. Non vengono ancora; ma possono venire ogni istante, ed allora ... Mio dio serpente
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lo sguardo, e lo vide a terra, morto, col capo schiacciato. Provò un dolore indicibile. Il suo idolo venerato; il suo dio! Morto l'idolo della tribù
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. ? Un pazzo, urlò Ramsette. ? Dio. Il figlio di Dio! - Il mio dio serpente non ha saputo difendere ne la mia tribù ne se stesso e venne perciò
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loro dottrine; li respinse da sé. Adorare un Dio fatto schiavo e morto la morte degli schiavi, che insegna la pazienza e domanda rassegnazione? Mai. Ogni
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. Già. Egli era un dio, era lo stesso Apollo. Glielo avevano dichiarato in Grecia le mille volte. Non era egli forse il signore del dolce canto? Non lo
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tributati ad altri mortali, ed egli: non era un mortale, ne un dio, ma qualche cosa di più di un uomo e di un dio. Era il primo degli dei, il creatore
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piccola. Vuole che i prigionieri facciano i nomi dei loro compagni di delitto, ma essi si rifiutano. Non sono delinquenti. - Cesare. Adoriamo Dio e
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sola, per spiccarla di busto, con un taglio solo! Solo il re del canto il dio Apollo, ha diritto alla vita! Nessuno si cura di lui; trova a stento uno
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lamenta per inaudite sofferenze, annunziano il grande mistero dell'amore di Dio e auspicano pace agli uomini di buon volere. Il suono festivo delle
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, e più lontano ancora, fino ad un bianco mucchio di casolar!, d'ai quali usciva una fabbrica maggiore, la chieda, l'abitazione di Dio sulla terra. Era
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quale scende come valanga; che tutto travolge, rovina, distrugge e cui nessuno sa resistere. Un terribile flagello di Dio. - A periculo Gothorum libera
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; ma un compagno di sventura gli dice: Non ti ribellare. Vivi! Dio lo vuole! Eppoi finché vedremo il sole possiamo sperare. Sperare? No; non aveva più
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croce! La vista del suo Dio crocifisso ne calma lo spavento agitato, porta lenimento ai suoi dolori ed egli esclama: Signore! Come vuoi tu! Pietà! Il
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; queste chiese, create dalla pietà degli avi; belle chiese dove dal pergamo c'insegnano nel nostro dolce idioma natio assieme all'amore di Dio anche l'amore
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filosofia, la fisica, la teologia gli avevano dimostrato che Dio non esiste, la materia è eterna e colla morte tutto è finito. L'uomo è un animale
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dover difendere i diritti di Dio, della Chiesa e della libertà colla spada, colle lance, colle frecce, colle armi. Ma non è possibile diversamente
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