I ragazzi della via Pal
un'ambasciata di via Pal s'era avviata verso l'Orto Botanico con la bandiera. Nell'Orto Botanico si stava tenendo consiglio di guerra quando v'erano giunti i
I ragazzi della via Pal
si fermò in gola. Non riusciva a continuare: Franco Ats lo stava fissando severamente e gli parlò anche, con quella voce cupa e forte che faceva
I ragazzi della via Pal
le penne ben ravviate, e dove in un angolo, silenzioso ma con dignità, stava ritto l'arcano degli arcani, lo spettro degli spettri: uno scheletro
I ragazzi della via Pal
incontro; infatti era uscito in via Pal e facendo il giro stava per entrare dalla porta della segheria in via Maria. Poco mancò che un enorme carro uscendo
I ragazzi della via Pal
mezzogiorno siamo usciti insieme. Stava benissimo. A Boka il contegno di Ghereb non piaceva; Ghereb gli era molto sospetto. Anche ieri lo aveva fissato
I ragazzi della via Pal
precedente. La sentinella che, fedele al proprio dovere, stava arrampicata in cima dello steccato lasciando penzolare un piede dalla parte della via Pal
I ragazzi della via Pal
posato sul bastione della fortezza, stava ritto Franco Ats, il terribile Franco Ats, il nemico di tutti loro, il capo dei ragazzi dell'Orto Botanico
I ragazzi della via Pal
abbia paura. — Di te forse? — Non di me, ma dell'assemblea! Esigiamo che l'assemblea sia convocata oggi stesso. Colnai stava per rispondere quando
I ragazzi della via Pal
fu in cortile, vide visi amici: uno sciame di ragazzi di via Pal se ne stava lì, accanto alla porta. — Siete voi? — Sì — sussurrò Vais —. Tutta la
I ragazzi della via Pal
timbro sociale! II professore intascò il timbro. — Silenzio! — ordinò. Ma Barabas non stava più fermo. — Allora — disse —, bisogna anche prendere a
I ragazzi della via Pal
di gusto! Boka se ne stava in mezzo al campo e salutava commosso e felice l'armata. Pensava di nuovo al grande Napoleone che doveva essere amato così
Pagina 146
Accademia della crusca
