I ragazzi della via Pal
tracce perchè il terreno era duro ed erboso. — Orma piccola? — Sì. Piccola. Più piccola di quella di Vendauer che è quello che tra di noi ha i piedi
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dimenavano sulle loro panche; guardavano in aria e non stavano attenti a quello che era interrogato. E non soltanto quelli della via Pal erano in questo stato
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. Quello poteva andarsene liberamente a casa... Dopo una breve attesa, la porta della sala di consiglio si aperse e dietro la porta smerigliata comparve la
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operazioni con tanta genialità le Camicie Rosse ci avrebbero vinti. Ed ogni socio è inoltre obbligato di aggiungere al nome di Annibale, quello di
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era limitato da due grandi case e nel fondo, sì, nel fondo c'era quello che rappresentava il grandioso e l'interessante del campo: di qui si passava
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alla fortezza numero tre. Le sentinelle erano sedute in cima allo steccato, una su quello di via Pal, l'altra su quello di via Maria. Dal laborioso e
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strombettavano, in un cortile una servetta canticchiava sopra un ritmo tutto diverso da quello dell'organetto. E tutta la classe fu irrequieta. Alcuni frugavano
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voleva essere aiutato. Sollevò un dito in aria e disse serio serio: — Non credere a quello che dicono perchè lo dicono per ischerzo. Io so che morirò
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, nel proprio territorio. Quel breve tratto arido e scabro di terreno di Pest, quello spiazzo rinchiuso tra due case d'affitto, significava per la
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fissando sempre col binoccolo — Quello che porta la lampadina è... — Chi è? — Mi pare di riconoscerlo... Spero di no... Si mosse di qualche passo per
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col mio aiutante di campo. Quello che vi comunico per suo mezzo dovete eseguire come se ve l'avessi ordinato io. Una voce chiese: — E chi sarà
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Accademia della crusca
