I ragazzi della via Pal
— disse —. Colnai... E Colnai disse: — Sì. Barabas... — Riconciliatevi subito! — ordinò Boka — Altrimenti vi scaravento fuori tutti e due. Si può
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generalissimo ordinò: — Tutti ai vostri posti! La compagnia si scompose e soltanto Ciele, l'elegante Ciele, rimase accanto a Boka per fargli da
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. — Chi ha da riferire qualcosa, parli, ordinò il capo. Sebeni si fece avanti. — Cosa c'è? — Debbo riferire che dall'arsenale è scomparso lo stendardo rosso
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trincea... — Silenzio! — ordinò il generalissimo. E andò nel centro del campo. Ciele lo stava aspettando con la tromba in mano. — Aiutante di campo
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mostrava più coraggioso per questo, Boka alzando la testa fuor dall'erba, gli ordinò, a bassa voce ma con tono imperativo, mentre gli occhi gli brillavano
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! — intimò Boka, e, per dare maggiore efficacia alle sue parole: — Attenti!!! — ordinò. Nemeciech battè i tacchi uno contro l'altro. — Racconta minutamente
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timbro sociale! II professore intascò il timbro. — Silenzio! — ordinò. Ma Barabas non stava più fermo. — Allora — disse —, bisogna anche prendere a
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: — Taratatà! Taratatà! E ordinò a Boka: — Suona anche tu! E Boka fu costretto a fare anch'egli delle sue mani portavoce ed ora imitavano la tromba in
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ordinò: — Ciascuno vada al proprio posto. Faremo una manovra. Sparirono tutti, ciascuno andando al proprio posto. Nemeciech rimase solo in mezzo al
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