I miei amici di Villa Castelli
: - C'è un bel raccolto di cavoli. Quale parte volete? Quella di sopra o quella di sotto?- Il Lupo che aveva, sbagliato prima nel chiedere il disopra
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questo frutto? - domandò allora. I principi non sapevano che cosa rispondere e si guardavano l'un l'altro. Si fece avanti il contadino padre, il quale
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più alto finchè biondeggerà al tuo sommo la spiga novella. Quale destino migliore, piccolo chicco di grano?
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pannocchie, e un visetto magro nel quale risaltano appena gli occhi piuttosto vivaci. Giuditta porta sempre un vestito color grigiastro, conino contino, che
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colla cappa del camino, dalla gola del quale pende una catena, al cui gancio è attaccato il paiuolo. Sul fuoco basso c'è un treppiede sopra il quale
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nell'altra e le gira entrambe a mulinello, e il bimbo con gli occhi ridenti dalla gioia le tocca ripetutamente mentre la mamma dice: «Gira gira rota, quale è
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, ridendo come un fanciullo: — Ora, tesoro mio santo, ti darò un regaluccio; vieni con me. - Ma il regaluccio del nonno non piacque alla piccina, la quale
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avevano acceso all'aperto e sul quale le donne cuocevano la cena in unapentola fuligginosa. A un tratto la bimba si trovò d'accanto a Mario, il quale le
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momenti pareva ridesse della sorte disgraziata del poverino il quale, dopo un po' scoppiò in un pianto dalla disperazione. A un tratto si scosse: una
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venti passi, che trovò una vecchia pecora la quale non aveva fiato per camminare. Appena il Coniglio la vide, scappò di gran corsa e tornò dalla
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LA CAMICIA DELLA FELICITÀ C'era una volta un principe di nome Febo il quale, pur avendo castelli e ricchezze immense, era sempre scontento. Un giorno
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fragranti. Un Re aveva, condannato a morte un contadino, il quale era stato sorpreso a rubare. Però, poichè il contadino si era mostrato pentito e
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