I miei amici di Villa Castelli
vanno lente e gonfie per cielo; tratto tratto lasciano cadere uno scroscio d'acqua, poi si quietano. Allora il sole appare timido ma più caldo del sole
I miei amici di Villa Castelli
, ma liberaci dal male. Così sia».
Pagina 10
I miei amici di Villa Castelli
un suono fievole, lontano, e pareva or si or no cessare. Pensò dapprima di esseresi sbagliato, ma poi accorse sulla strada. Allora vide alzarsi più
Pagina 100
I miei amici di Villa Castelli
state offerte, volle subito assaggiarle; ma quando ne ebbe aperta una coi denti la dovette gettar via. Un bacolino si torceva accanto al nocciolo: ne
Pagina 101
I miei amici di Villa Castelli
faticosa per il contadino che non deve perdere il suo tempo a riposarsi alla fresca ombra, ma deve vigilare la campagna e prevederne i bisogni senza temere
Pagina 104
I miei amici di Villa Castelli
per compiere il loro dovere. Ma la maestra ha fatto scrivere su delle striscie di carta delle raccomandazioni, le ha fatte mettere alle pareti e ha
Pagina 108
I miei amici di Villa Castelli
riposano all'ombra degli alberi folti. Mario e Sèrafo però oggi non son restati con gli altri ma sono andati allo stagno seguiti da «Moschino ». Quanti
Pagina 111
I miei amici di Villa Castelli
I PROVERBI DELL' ESTATE Anche l'estate ha i suoi proverbi? Ma certo! e come sono allegri! Giugno, la falce in mano e le ciliege....al pugno. Una
Pagina 113
I miei amici di Villa Castelli
, specialmente d'estate, perchè.... si «beve» non solo con la bocca, ma con tutta la persona. Anzi alcune volte, invece di mandare acqua, al nostro stomaco
Pagina 113
I miei amici di Villa Castelli
vogliamo scacciare? - Sì!...- Ma non hanno fatto in tempo a dire «sì» che già si battono i pugni uno sull'altro, finchè nasce una confusione e squillano
Pagina 114
I miei amici di Villa Castelli
s'addormenta. Dina séguita a ninnarla un po', ma poi chiude gli occhi anche lei e scivola nel mondo dei sogni. Rosina riposa tranquilla perrchè s'è
Pagina 115
I miei amici di Villa Castelli
alle bestie golose. Ma non vi sembra che Pietrino sia più colpevole delle galline, dei galli, dei galletti e dei colombi?
Pagina 116
I miei amici di Villa Castelli
naso!- Il Moscone obbedì, ma si staccò la testa. Poi disse alla Formica: - Stringiti la cintura! - La Formica, obbedì tanto bene.... che si divise in due
Pagina 118
I miei amici di Villa Castelli
frastagliate. Ma i frutti, ai primi di luglio, non son maturi ancora: fra qualche giorno però!... E quel «però» che i fanciulletti aggiungono vuoi dire tante
Pagina 119
I miei amici di Villa Castelli
portato all'oste. Ma quando la castagna uscì dal riccio, il contadino la raccolse nei sacchi e la tenne per sè, ringraziando il Signore di avergli
Pagina 12
I miei amici di Villa Castelli
distruggere non i nidi, ma le mosche. Un giorno i loro maestri han fatto una processione portando in giro dei disegni di mosche grandi grandi che parevano
Pagina 123
I miei amici di Villa Castelli
scrivi; guarda di non intingere le dita nel calamaio. - Ma sì; dalle finestre socchiuse il sole che entra par sempre che abbagli e fa chiudere gli
Pagina 124
I miei amici di Villa Castelli
gli era offerto; figurarsi che balocco di lusso per la bestia! Mario avrebbe voluto levarglielo, ma s'accorse che aveva una certa paura.... Tentò, ma
Pagina 14
I miei amici di Villa Castelli
chiederà un grappolo d'uva per dissetarsi e la chiederà come sposa. Ma Brunetta non pensa nè alla fata capricciosa nè al principe suo sposo; ella sta
Pagina 15
I miei amici di Villa Castelli
GIULIO E SÈRAFO Giulio e Sèrafo un giorno avevano bacchiato insieme molte giuggiole, ma poi non si trovavano d'accordo nel dividerle. Giulio ne
Pagina 16
I miei amici di Villa Castelli
per pesare le parti da assegnarsi; ma tagliò in modo che una riuscisse alquanto più pesante dell'altra. Poste le parti sulla bilancia, e fatta
Pagina 17
I miei amici di Villa Castelli
nei giuochi senza ch'ella debba imporsi in nessun modo o dire: Voglio. Il suo nome è Maria, ma tutti la chiamano la «Francina».
Pagina 17
I miei amici di Villa Castelli
riposo. Ma quando saranno divenuti vecchi, stanchi e malati, sapranno come sia dolce riposare in pace.
Pagina 21
I miei amici di Villa Castelli
novembre porta pochi frutti ai bambini delle campagne; essi mangiano le castagne e qualche volta anche le nespole; ma gli altri frutti sono assai rari
Pagina 25
I miei amici di Villa Castelli
sono irrequieti e vorrebbero giocare anche nel breve spazio; ma i giochi sono pericolosi accanto alla fiamma e la mamma non li permette.
Pagina 26
I miei amici di Villa Castelli
freddo. Ma io credo che non voglia farsi vedere da meno dei compagni più spavaldi e non voglia perdere il mantello quando giuoca tornando dalla scuola
Pagina 26
I miei amici di Villa Castelli
gira rota? -Ho altro per il capo, bimbo mio- risponde la buona mamma che deve accudire alla cucina. Ma il bimbo insiste e la mamma che non sa dire di
Pagina 33
I miei amici di Villa Castelli
, guardò e tirò di lungo. Però non tardò molto a pentirsene e ne fu addolorato per tutta la strada. Ma passò Amalindo ed ebbe compassione della
Pagina 35
I miei amici di Villa Castelli
che riguardano la campagna. Il suo nome di battesimo è Raffaello, ma tutti lo chiamano Lello: si vede che, essendo lui troppo lungo, gli amici e i
Pagina 36
I miei amici di Villa Castelli
VILLA CASTELLI Mario dice tra sè ch'egli il suo paese lo conosce benissimo; ma chissà se è vero! Egli sa dov' è la chiesa col suo campaniletto che
Pagina 4
I miei amici di Villa Castelli
IL GIORNO DI NATALE Questo Natale non c'è neve, anzi splende il sole, ma il sole è pallido pallido e non scioglie il gelo per terra. In tutte le
Pagina 41
I miei amici di Villa Castelli
appena una camicina di velo e un fiocchetto rosso sui capelli. Ma non c'era di meglio in quel luogo, anche ad aver molti danari. Pensava il buon
Pagina 44
I miei amici di Villa Castelli
chiese: - Di dove vieni? Ella Io guardò un momento, poi rispose: - Non so. - E allora dove vai? - Ma la bambina scosse il capo e disse ancora: - Non so
Pagina 45
I miei amici di Villa Castelli
formaggio. Ma ecco che proprio mentre stava chiudendo lo sportelo vide entrare da una fessura un bel topolino che, si vede, aveva sentito il buon odore. Che
Pagina 48
I miei amici di Villa Castelli
paesi ancora si accendono dei fuochi, in campagna, coni rami secchi che nessuno ha raccolto nei mesi scorsi. Ma c'è unproverbio che dice: L'Epfania
Pagina 49
I miei amici di Villa Castelli
: Perdona molto a tutti, ma niente a te. L'ordine è pane, il disordine è fame. Punti lunghi e mai tirati, oggi cuciti, domani strappati. Chi sa ha dieci
Pagina 49
I miei amici di Villa Castelli
piano vi sono le camere da letto per í genitori, per lui, per le sorelle e per i fratellini. Tutta la casa è assai modesta; ma quando Mario vede da
Pagina 5
I miei amici di Villa Castelli
che non ne sa più; ma i bambini si mettono a protestare ed ella con pazienza ricomincia. In una domenica di gennaio, ella raccontò una bellissima
Pagina 51
I miei amici di Villa Castelli
libri dei botanici si chiamano vischio bianco, ma il popolo le chiama «le lacrime della Madonna».
Pagina 56
I miei amici di Villa Castelli
CARNEVALE Il Carnevale comincia sempre il 7 gennaio ma in campagna chi s'accorge del Carnevale? Appena appena negli ultimi giorni, quando esso sta
Pagina 58
I miei amici di Villa Castelli
A CASA Mario entra in casa contento; egli ha tante cose da raccontare alla mammaa; ma non sa trovare le parole e decide di parlare un altro giorno
Pagina 6
I miei amici di Villa Castelli
basso, nero, con le zampe e il muso bianchi. È piccolo «Moschino» e certo è vecchio, perchè scodinzola di rado e appena appena: forse è un po' sordo, ma
Pagina 6
I miei amici di Villa Castelli
breve tempo di centinaia e centinaia di frutti. Ma il peso di questi lo tirò al suolo, rotto e quasi sradicato.
Pagina 69
I miei amici di Villa Castelli
, Maria, Brunello, Narcisa e Chicchi che non parla, perchè è piccino, ma corre sempre dietro ai più grandi. Tutti i ragazzi si mettono in circolo; uno
Pagina 7
I miei amici di Villa Castelli
e sussurri. Ma quando il sole si alzò luminoso dietro la montagna e i suoi raggi si diffusero dappertutto scacciando le nebbie e le ultime ombre, gli
Pagina 74
I miei amici di Villa Castelli
qualche gioco. Per un poco esitò, poi tirò la giacca al padre e gli indicò la bestiola: ma il babbo sulle prime non capí il desiderio del figliolo e
Pagina 75
I miei amici di Villa Castelli
? - la margherita. - Bravo! Ma per essere proprio bravo interamente dovresti sapere anche i colori dell'arcobaleno. - Li so! - disse Nello un po
Pagina 77
I miei amici di Villa Castelli
Maria propone:--Le ore del mattino hanno l'oro in bocca - e aggiunge: -Me l'ha detto la maestra stamattina.- Ma anche questo non piace. Invece i
Pagina 8
I miei amici di Villa Castelli
. Mario è coi suoi compagni, ma ci sono anche i bambini della prima classe e i ragazzi della terza e della quarta. Di fronte a loro schierano le
Pagina 84
I miei amici di Villa Castelli
vilucchio. I conigli, affamati, si fanno coraggio e escono dalle loro tane; ma basta il più piccolo movimento dei ragazzi perchè scappino a rintanarsi subito
Pagina 90