I miei amici di Villa Castelli
Mario di toccare quei soldati, di maneggiare, esaminare da vicino ciò che essi portavano! E come gli sarebbe piaciuto essere uno di loro! Le
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BUONE AVVERTENZE Non rimettere mai a domani quello che puoi fare oggi. Non aspettare che altri faccian ciò che puoi fare da te stesso. Non spendere
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AUTUNNO Ottobre pag. 3 ll primo giorno di scuola ivi Ciò che Mario deve imparare 4 Villa Castelli ivi Guardandosi intorno 5 La Casa di Mario ivi A
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può fare un vecchio cane, Mario si levava dal capo il berretto e mostrava di tirarlo al suo amico. A un tratto «Moschino» riuscì ad addentare ciò che
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quando ciò deve esser fatto.
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poitrai vedere la luce, i fiori, un magnifico giardino illuminato dalle stelle dove giocano tanti bambini buoni come te. Lì troverai tutto ciò che
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CIÒ CHE MARIO DEVE IMPARARE La maestra di Mario ha assegnato il posto a tutti i bambini, poi quando ognuno è seduto nel proprio banco ha cominciato a
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, che spesso per gioco cozzano tra di loro, si prendesse troppa confidenza con lui. Ma ciò non avvenne: ognuno andava lento guardndo a terra, raramente
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.... ». Ciò vuol dire che tutti i fanciulli italiani debbono somigliare al ragazzo genovese chiamato Balilla. Nella scuola di Villa Castelli tutti sanno
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braccio in segno di saluto e sciama poi lieto coi compagni verso casa, contento in cuor suo per ciò che ha promesso alla bella bandiera tricolore.
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. - Che vergogna! - Tutti sono prepotenti con me ed io non posso difendermi. - Se questo è, chiedi ciò che vuoi e l'avrai. - Vorrei due belle corna
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