I miei amici di Villa Castelli
: - Il mucchio più grosso - E la Capra rideva mentre mangiava il buon grano. E il Lupo si strozzava a buttar giù la paglia. L'anno dopo i due amici
Pagina 110
I miei amici di Villa Castelli
UN BUON GUANCIALE In un pomeriggio afoso, dopo aver tanto lavorato, Beppe di Francino si distese nel suo campo e, appoggiato il capo su una grossa
Pagina 116
I miei amici di Villa Castelli
al mulino, unirti alla candida polvere dei tuoi compagni e diventare il buon pane che mai non si rifiuta o la pasta che farà più lieto il desco
Pagina 129
I miei amici di Villa Castelli
d'aver mangiato poco. Se lavori di buon cuore non ti stanchi mai. Piglia sempre le cose dal lato buono.. Quando sei irritato conta sino a dieci prima di
Pagina 13
I miei amici di Villa Castelli
di Rosina 115 Un guardiano da nulla 116 Un buon guanciale .. Pag. 116 Sollevare i poveri . 117 Chi male fa, mal aspetti. 118 Il Gigante Zucca 119 Le
Pagina 134
I miei amici di Villa Castelli
rendono onore a Dio. I ragazzi dabbene si lavano di buon mattino tutto il corpo, si mettono la biancheria, pulita e indossano gli abiti della festa.
Pagina 31
I miei amici di Villa Castelli
cascine di Villa Castelli si ravvivano le fiamme sui focolari per cuocere lepietanze natalizie: v'è nelle cucine un buon odore di ramerino, di focaccie
Pagina 41
I miei amici di Villa Castelli
appena una camicina di velo e un fiocchetto rosso sui capelli. Ma non c'era di meglio in quel luogo, anche ad aver molti danari. Pensava il buon
Pagina 44
I miei amici di Villa Castelli
formaggio. Ma ecco che proprio mentre stava chiudendo lo sportelo vide entrare da una fessura un bel topolino che, si vede, aveva sentito il buon odore. Che
Pagina 48
I miei amici di Villa Castelli
L'ARANCIA Nel mese di gennaio giungono anche nella campagna le belle arance dorate che maturano vicino al mare. Che buon profumo esse mandano! Come
Pagina 50
I miei amici di Villa Castelli
, sotto la neve pane. Un'altra volta mentre attraversava i campi appena smossi dall' aratro e ben contento: Terra nera, buon grano mena. Ed un' altra volta
Pagina 57
I miei amici di Villa Castelli
ha ancora un buon odorato, tanto che sa trovare gli ultimi avanzi, quelli che nessuno gli rifiuta. Pure «Moschino» ha uno sguardo dolce e triste che
Pagina 6
I miei amici di Villa Castelli
giorni di bel tempo. - E a sera, quando si alza la luna nell'azzurro e se la vede velarsi di vapori, il buon nonno dice: Cerchio vicino, acqua lontana
Pagina 66
I miei amici di Villa Castelli
Il principe Febo gli si avvicinò e gli chiese: - Come canti con allegria; sei forse felice? - Sicuro - rispose il buon uomo. - Non desideri nulla
Pagina 96
I miei amici di Villa Castelli
: l'inverno è ormai dimenticato. Si respira un buon odore come di miele e tratto tratto il forte ronzio di un bombo o di un calabrone ci dice che tutti gli
Pagina 98