I miei amici di Villa Castelli
: - C'è un bel raccolto di cavoli. Quale parte volete? Quella di sopra o quella di sotto?- Il Lupo che aveva, sbagliato prima nel chiedere il disopra
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SOLLEVARE I POVERI Margherita di Savoia, quand'era bambina non aveva, come tante, la smania dei balocchi e delle chicche. Per essere lieta le bastava
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mangiarono un boccone e poi si misero al solicchio a riposare. A un tratto la Cicala, che aveva una gran voglia di ridere, disse al Moscone: - Sóffiati il
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paura quando compariva, e si diceva, che, soprattutto, guai, se vedeva un bambino. Subito aveva la tentazione di mangiarlo. Un giorno in un
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gli era offerto; figurarsi che balocco di lusso per la bestia! Mario avrebbe voluto levarglielo, ma s'accorse che aveva una certa paura.... Tentò, ma
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voleva di più perchè le aveva bacchiate e Sèrafo perchè le aveva raccolte. Giulio piagnucolava e diceva al compagno ch'egli approfittava di essere più
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formata da un torsolo di pannocchia e da un pezzo di stoffa regalatale dalla zia. Ella aveva una grazietta di piccola mamma proprio da innamorare.
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stringere il cuore e aveva voglia di piangere! Questa volta il pianto gli sarebbe stato dolce.
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: faceva tanto freddo e la mamma non aveva di che coprirlo nè fuoco per scaldarlo. Un asinello si accostò al bambino bello col suo morbido pelo lo
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IL REGALO DEL NONNO Povero nonno! l'aveva cercata in tutte le botteghe del vicino paese, quella bambolina bionda, piccola piccola, un po' brutta, con
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una monetina di quelle che il babbo gli aveva regalato la vigilia, poi si allontanò da lei. Ma già la bambina saltellando contenta era andata con gli
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al bene ed alla virtù. Si racconta che quando aveva dodici anni, passeggiava un giorno per una campagna di Stresa, sul lago Maggiore. Era con lei suo
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tardi tutto è risaputo, il vicinato spesso ride alle sue spalle. Sentite questa: Un giorno la poverina aveva riposto nella credenza un bel pezzo di
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"PESCIOLINO, INCOLLA" C'era un tempo un caro fanciullo ch'era rimasto senza la madre, e il babbo gli aveva dato una matrigna cattiva e brontolona
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mucca vicina alla buona Morella, le aveva dato nella notte una cornata in un occhio. Ora la bestia perdeva sangue e tremava tutta. Il babbo ha chiamato
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filare. Solo al tramonto del sole Ella abbandonava la casuccia, e saliva il monte Calvario, lentamente, come aveva fatto Gesù sotto il peso della
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olmo che non aveva nulla da fare e pensò di offrirsi come sostegno alla vicina. L'olmo disse: - Giacchè io non riesco a fare l'uva è meglio che
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AL MERCATO Una mattina per tempo Mario ebbe il permesso di accompagnare il babbo ad un mercato del bestiame che aveva luogo in un paese vicino
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IL RANUNCOLO E IL GAROFANO Un giorno il ranucolo si trovò in un mazzo di fiori in compagnia di un bellissimo garofano, Il giorno dopo esso aveva lo
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maschi dicono: - Quello di Sèrafo, quello di Sèrafo!- Sèrafo aveva proposto -La superbia andò a cavallo e tornò a piedi.- Si chiama Giorgio che era fuori
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saggio lavoratore sapeva far fruttare assai bene i pochi campicelli che aveva, tanto che gli rendevano assai più che quelli dei vicini i quali purè
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. - Non aveva finito di chiedere, che le sentì spuntare e crescere. Il Coniglio bianco, senza neanche ringraziare, fuggì tutto contento. Ma non aveva fatto
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forza di braccia, lo riportò alla bimba, che riprese la sua strada tutta contenta. Una donnetta, che aveva assistito a quel pericoloso atto di Mario
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fragranti. Un Re aveva, condannato a morte un contadino, il quale era stato sorpreso a rubare. Però, poichè il contadino si era mostrato pentito e
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